x

x

Vai al contenuto

Malori improvvisi e vaccini Covid: “Ecco quanti sono i casi”. La denuncia del cardiologo USA (il VIDEO)

Pubblicato il 23/04/2023 13:33

Abbiamo scritto dello studio israeliano sull’incremento del 25% dei problemi cardiaci in soggetti giovani, così come abbiamo già trattato del report britannico che certifica la correlazione tra i vaccini e la mortalità in eccesso, ovunque nel mondo. Ora diamo conto delle parole che di fatto sintetizzano le due notizie, pronunciate da Peter McCullough, uno dei cardiologi più qualificati al mondo, intervistato dalla Fox News statunitense in merito ai famigerati “malori improvvisi” fatali che, come i nostri lettori sanno, sono cresciuti in maniera esponenziale tanto in Europa quanto negli Stati Uniti: “Il 71% di tutti i pazienti trovati morti a casa entro venti giorni dalla vaccinazione” sarebbero deceduti a causa del vaccino. Sarebbe questo il dato che emerge dalle autopsie, pur se non è stata ufficializzata alcuna correlazione. Anzi le autorità sanitarie tedesche hanno ascritto alla correlazione con la somministrazione del vaccino antiCovid tre soli decessi, e proprio da questo dato, evidentemente incompleto, partiva la riflessione del noto cardiologo. La Germania, come abbiamo già scritto, sta peraltro conoscendo un incremento dei decessi del 19% nel triennio 2020 – 2022. L’analisi di Peter McCullough si basa sui dati dei VAERS, i sistemi di segnalazione di eventi avversi dei vaccini creato come sistema di allerta nazionale negli USA per rilevare possibili problemi di sicurezza nei vaccini autorizzati nel Paese. Il cardiologo Peter McCullough è tra i medici più importanti al mondo. Lavora al Baylor University Medical Center a Dallas, in Texas, e ha pubblicato 678 lavori scientifici, con oltre 30 studi peer-reviewed sul coronavirus SARS-CoV-2. Attualmente è il Chief Scientific Officer della Wellness Company, che fornisce terapie domiciliari. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
>>> Mortalità in eccesso e vaccinati, i numeri che vogliono nasconderci. Lo studio choc

Circa la metà dei casi di miocardite indotta da vaccino “non presenta sintomi iniziali”: la “prima manifestazione”, spesso, è proprio la morte improvvisa, ancora nelle parole del dottor McCullough. Già nel 2021, il luminare di fama mondiale invocava la chiusura del programma vaccinale e asseriva, come leggiamo su Meteoweb, che “I vaccini non funzionano e stanno creando una fuga immunitaria del virus, stiamo giocando con Madre Natura. Adesso i vaccinati sono i più a rischio, si sentono al sicuro erroneamente”, sostenendo, invece, la necessità di cure domiciliari precoci, in luogo della mera “Tachipirina e vigile attesa” che ben conosciamo. “La vaccinazione sta riducendo la diversità virale e creando un ambiente più compresso con un numero minore di ceppi mutanti e consente ad uno di diventare più dominante”. E quindi la vaccinazione di massa, rispetto alla vaccinazione mirata, “in un certo senso sta creando il problema di questa fuga immunitaria del virus”, sempre secondo Peter McCullough. In un documento scritto dallo stesso studioso l’11 luglio del 2021, dal titolo 10 Reasons to Drop Support or Mandates for Investigational COVID-19 Vaccines, egli scrive: “C’è un crescente numero di casi di miocardite o infiammazione cardiaca tra le persone sotto i 30 anni”. È noto che la miocardite causa lesioni alle cellule del muscolo cardiaco e potrebbe determinare danni cardiaci permanenti che portano ad insufficienza cardiaca, aritmie e morte cardiaca. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Mortalità in eccesso e vaccini, ora la correlazione è nero su bianco. Lo sconcertante studio francese

malori improvvisi vaccini cardiologo

Frattanto, nelle scorse settimane, il settimanale Panorama ha riportato quanto denunciato da una fonte esclusiva per approfondire il tema delle morti improvvise: “Stiamo cadendo come mosche. Ma non si può dire la verità, verrebbe giù tutto“. A parlare è un agente della Polizia di Stato, il cui nome in codice è Alpha Sierra, e la notizia è ripresa anche da altre fonti, come il Sussidiario. Parla di morti improvvise che stanno colpendo anche le altre forze dell’ordine, dai Carabinieri alla Guardia di Finanza, passando per la Marina, l’Esercito e l’Aeronautica. “E i familiari vengono scoraggiati a fare le autopsie”, riferisce la fonte, che riferisce di “Danni oscurati, schede falsificate e autopsie superficiali”.

Potrebbe interessarti anche: Sei “malori improvvisi” in 48 ore. È una strage, nel silenzio generale (ilparagone.it)