Sabato 15 luglio sarà una giornata campale per chi dovrà avere a che fare con aerei e aeroporti. Sono infatti previsti disagi in tutta Italia a causa dello sciopero indetto dai sindacati. I lavoratori del settore, in particolare dell’handling, incroceranno le braccia dalle 10 alle 18. Il motivo? La vertenza per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da 6 anni. Secondo le stime del Corriere, sono a rischio oltre mille voli dal nostro Paese, sia nazionali che internazionali. La protesta di 8 ore, che dovrebbe coinvolgere oltre 140 mila persone, ha già portato alla cancellazione di molti voli. Per chi avesse un volo prenotato con Ita Airways, sappia che la compagnia ha comunicato la soppressione di ben 133 partenze previste per il 15 luglio (QUI l’elenco). Altri vettori, invece, proprio per dare maggior senso allo sciopero e creare disagio, non hanno pubblicato la lista delle cancellazioni. (Continua a leggere dopo la foto)
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Intanto l’Enac ha pubblicato una lista di voli garantiti anche nella giornata di sciopero degli aerei per il 15 luglio (QUI la lista). Come riporta ancora il Corriere, fra i voli cancellati figurano per esempio i collegamenti di Milano Linate e Roma Fiumicino con le principali capitali europee, nonché le tratte verso la Sicilia. Ita Airways fa sapere che chi ha acquistato un biglietto per viaggiare il 15 luglio “potrà cambiare la prenotazione senza alcuna penale – in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo – o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) entro il 22 luglio”. Sempre sabato 15 luglio incroceranno le braccia anche i piloti della compagnia Malta Air, una delle sussidiarie del principale gruppo low cost in Europa, Ryanair. (Continua a leggere dopo la foto)
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Sciopero aerei del 15 luglio, si ferma anche Vueling
Infine, sempre a causa dello sciopero degli aerei del 15 luglio, dalle 10 alle 18, i piloti e gli assistenti di volo della compagnia low cost spagnola Vueling aderenti alla Filt Cgil incroceranno le braccia. “A causa della mancata disponibilità aziendale – scrivono – a sviluppare sane e costruttive relazioni industriali con l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa delle istanze dei lavoratori della compagnia”. Il consiglio è dunque quello di controllare bene il sito anche di questa compagnia e, in caso, telefonare in aeroporto per chiedere conferme.
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