L’Italia continua a essere sotto choc per la morte del piccolo di 5 anni ucciso dallo scontro con gli youtuber impegnati in una challange. I ragazzi erano a bordo di una Lamborghini presa a noleggio per fare la sfida delle 50 ore in macchina. Risultati positivi ai test antidroga dopo lo schianto, i ragazzi sono ora in attesa di capire il loro futuro giudiziario. Nel mentre c’è una famiglia distrutta per la morte del piccolo Manuel. Nel corso della puntata del 21 giugno di “Controcorrente”, su Rete4, la conduttrice Veronica Gentili ha ospitato lo youtuber Samuele Matteini, amico di Matteo Di Pietro, indagato per omicidio stradale, e dei TheBorderline, il gruppo che era a bordo del suv prima dello schianto fatale. (Continua a leggere dopo la foto)
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E qui è accaduto qualcosa di incredibile. Perché lo youtuber Samuele Matteini ha difeso a spadatratta i suoi amici che hanno ucciso il piccolo Manuel per realizzare un video su Yputube. “Il video che Matteo e i TheBorderline stavano facendo non era un video per far vedere quanto andasse veloce l’auto o per fare delle cavolate con l’auto”, ha detto il ragazzo. “Era un video di sopravvivenza all’interno di questa auto, dovevano stare 50 ore all’interno del veicolo. Hanno fatto un altro video ’50 ore dentro una Tesla’, che è identico, solo che utilizzano una Tesla”. Poi tenta di minimizzare il tutto: “Nel video quello che fanno all’interno è dormirci, mangiare il McDonald’s parcheggiati, sono queste le cose principali che fanno nel video. Nel 10% della durata del contenuto loro guidano il veicolo”. (Continua a leggere dopo il video)
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A #Controcorrente interviene lo youtuber Samuele Matteini, l’amico che difende i Borderline: “L’incidente può capitare in tutte le strade” pic.twitter.com/QptgEBClwd
— Controcorrente (@Controcorrentv) June 21, 2023
Controcorrente, lo youtuber Samuele Matteini difende The Borderline
“Per questo dico che – rintuzza Samuele Matteini – non si parla da stress per tante ore di guida, la challenge di base è quella di rimanere all’interno del veicolo e non di guidarlo per troppo tempo, è una cosa fondamentale, specialmente per il video della Lamborghini che stavano registrando in quel momento. In secondo luogo – la difesa dello youtuber nei confronti dei The Borderline – l’incidente può capitare in tutte le strade, noi purtroppo le dinamiche dell’incidente ancora non le sappiamo”.
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