Una sintesi perfetta della nostra società, in cui una persona si sente male per un malore improvviso (sempre più diffusi e sempre più letali) e invece di essere soccorsa viene filmata. È quello che è successo a Marco, un uomo di 47 anni. Si è sentito male mentre era da solo, in strada, di notte. E sarebbe rimasto lì per terra ancora molto a lungo, se non fosse stato per una donna – l’unica – che l’ha aiutato mentre era in preda a una sincope. I passanti, infatti, lo avevano lasciato lì, probabilmente scambiandolo per un drogato e, invece di aiutarlo e chiamare i soccorsi, si sono messi a filmarlo, magari per poi pubblicare il video per dire quanto è brutta la nostra realtà. Quando Marco ha ripreso i sensi era già in ospedale. (Continua a leggere dopo la foto)
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Ora Marco sta cercando disperatamente questa donna per ringraziarla di persona. Per farlo intanto ha lasciato un biglietto vicino al punto dove si è sentito male: “Volevo ringraziare di cuore chi mi ha salvato, per favore mi chiami”. La notizia ha preso a circolare velocemente, anche perché è assurdo che un uomo colpito da un malore improvviso non venga soccorso dai passanti per più di un’ora, e che quegli stessi passanti utilizzino il telefonino per filmarlo invece che per chiamare aiuto. Marco si è accasciato a terra rientrando dal lavoro a casa, nel quartiere Massimina, poco dopo ad aver sentito la compagna. Il peggio è successo mentre era in strada, dov’era sceso per prendere una boccata d’aria. (Continua a leggere dopo la foto)
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Malore improvviso, non lo hanno soccorso ma lo hanno filmato
Marco si trovava vicino alla tabaccheria quando è stato colpito da un malore improvviso, si è accasciato e ha sbattuto la testa sul marciapiede. A causa della botta perde conoscenza. Per un’ora è rimasto lì, con i passanti incuranti delle sue condizioni. Poi gli si è avvicinata una donna, che gli ha domandato se avesse bisogno di un’ambulanza e di essere soccorso. L’uomo è riuscito a fare cenno di sì con la testa prima di perdere i sensi. Ora – come riporta Repubblica – sta bene ed è tornato sul luogo del malore per lasciare il biglietto.
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