Il suo cuore ha cessato di battere dopo 4 giorni di agonia. Jessica Andreatta ha lottato come una leonessa per giorni nel reparto di terapia intensiva, ma non è riuscita a farcela. Qualche giorno prima era stata colpita da un malore improvviso subito dopo cena in casa sua, in via Rovereto a Silvella. Si era accasciata davanti agli occhi terrorizzati dei familiari. A 24 anni Jessica non aveva nessun problema di salute e il suo cuore era perfettamente sano. Come tantissimo ragazzi e ragazze in questi anni, non vi è nessuna causa apparente del decesso. Proprio in questi giorni il Professor Giuseppe Barbaro denunciava: “I casi di morte improvvisa sono almeno tre volte superiori alla media e spesso non vengono eseguiti esami autoptici che permetterebbero di capire l’esatta natura della causa di morte e, soprattutto, escludere oltre ogni ragionevole dubbio la possibile correlazione con il vaccino anche attraverso esami più specifici quali ad esempio, l’identificazione della proteina Spike nel tessuto endomiocardico. (Continua dopo la foto)
La morte di Jessica – racconta il Mattino- ha lascia sotto choc sua mamma Tiziana e suo papà Giustiniano in primis, ma anche le altre persone che la conoscevano: “Era descritta come solare, con un sorriso per tutti. Amava la musica e la danza hip-hop. Aveva studiato presso l’Istituto Marchesini di Pordenone e aveva lavorato per un periodo presso una scuola materna a Pinidello. I suoi organi sono stati donati.”