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“Cosa mi è successo dopo la gag con Meloni”. Fiorello sbugiarda la sinistra: ecco la verità

Pubblicato il 02/05/2023 08:03 - Aggiornato il 03/05/2023 10:26
Fiorello Meloni sinistra

Dopo la gag con Giorgia Meloni, la sinistra ha gridato allo scandalo e chiesto il suo scalpo. È sempre così: quando qualcuno fa qualcosa utile a loro, bene; se poi c’è il rovescio della medaglia, allora ti additano come nemico da eliminare, come “di destra”, come fascista. È successo anche a Fiorello, che però ha rispedito al mittente le critiche mandando k.o. proprio la parte da cui provenivano. Lo showman è sempre stato contrario alle etichette che a forza gli vogliono appiccicare addosso. E così, forte dell’enorme successo che sta avendo con il suo “Viva Rai2!“, ha deciso di mette alcuni puntini sulle “i” in una lunga intervista a Repubblica. Quando gli viene chiesto conto della famosa puntata in cui è intervenuta telefonicamente Giorgia Meloni, in una gag particolarmente riuscita, in cui ha imitato se stessa, Fiorello ha dato una risposta epica. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il quotidiano chiede a Fiorello se quella puntata è stata “un’operazione simpatiaa favore della premier come sottolineato da più parti dalla sinistra. Ma lo showman replica: “Sapevo già cosa sarebbe successo. Il record d’ascolto è un caso. Se avessi annunciato: domani ci sarà Meloni, sarebbe stato diverso. Non abbiamo un ascolto fisso: se c’è maltempo, facciamo meno, come quando ci sono le feste o eventi gravi”, spiega. Tornando su Meloni, come chiesto dal quotidiano, Fiorello chiarisce: “Ho sempre giocato con la politica, era una sorpresa. La sinistra come ospiti è in vantaggio, ma sono diventato automaticamente di destra“. (Continua a leggere dopo la foto)
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Fiorello, la Meloni e la sinistra

Un’affermazione che sotterra la sinistra stessa, confermando qual è la loro attitudine. Taglia poi corto Fiorello: “Quando ho fatto quella gag con Meloni l’avevo messo in conto. Per me non esiste la politica, non sono schierato. Contano le idee. Ogni governo ha fatto cose che mi sono piaciute e altre meno. L’ex ministro della Salute Sirchia fece quella cosa meravigliosa di vietare il fumo, e ancora lo ringrazio. Poi l’unico criterio per il politico ospite è se ha voglia di ridere“, dice Fiorello, ribadendo di non essere né di destra né di sinistra.

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