Avevamo già raccontato della narrazione costruita ad hoc per lanciare Elly Schlein alla vittoria delle primarie; del patto col Movimento 5Stelle per farsi votare dai grillini non iscritti al Pd; ma soprattutto del chi sia veramente Elly Schlein. Non la popolana che si voleva far sembrare, non la proletaria che in molti hanno dipinto. Bensì la cittadina svizzera con passaporto statunitense e italiano, nipote di un ex senatore e ragazza cresciuta tra i migliori agi. Più vicina insomma al mondo dei Parioli che non a quello dei centri sociali bolognesi. E infatti è per questo che ha fatto storcere il naso a molti la notizia del suo “debutto nel gotha della romanità“, fresca di carica di segretaria del Partito Democratico. Altro che birrette da quattro soldi e gente del popolo o mensa dei poveri. Elly Schlein si è divertita tra champagne e tartine al salmone nell’attico ai Parioli di Claudio Baglioni. A raccontarlo sono Il Foglio e Dagospia. Chi c’era alla cena? (Continua a leggere dopo la foto)
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Giorni fa il cantautore romano Claudio Baglioni ha deciso di organizzare una cena a casa sua con (e per) la segretaria del Pd, Elly Schlein. Scrive Il Foglio: “Appuntamento nell’attico del cantante in zona Parioli. Alla festa erano presenti molti vip della sinistra: il regista Paolo Sorrentino, Dario Franceschini e la sua compagna Michela Di Biase; il cantante Giuliano Sangiorgi, fondatore dei Negramaro, e la compagna, scrittrice e sceneggiatrice Ilaria Macchia”. Si è presentato alla cena anche Carlo Verdone, con la compagna Corinna. Un vero debutto nella “Roma bene” e in grande stile per la neosegretaria. Ma la lista di ospiti è ancora lunga e con molte sorprese. (Continua a leggere dopo la foto)
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Gli altri vip invitati alla cena di Baglioni per Elly Schlein
Tutti a casa Baglioni per conoscere Elly Schlein. Alcuni degli invitati, contattati dal Foglio, si sono trincerati dietro al più classico dei “sono fatti miei dove vado e con chi vado a cena la sera”. Ma si sa come è Roma, tutto poi viene fuori. E allora ecco che risultavano presenti – anche secondo Dagospia – Jovanotti, Francesco Piccolo, Nicola Zingaretti e Luisa Ranieri, Nicola La Gioia, Serena Dandini e Gabriele Muccino. Ecco da dove riparte – e da chi – la sinistra. Addio, anche stavolta, ai bei sogni dell’essere il partito del popolo. Il Pd resta il partito dei ricchi vip e dei Parioli.
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