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“Chi ha finanziato le ricerche dei virologi durante la pandemia”: la rivelazione de” La Verità” su Crisanti, Bassetti & co.

Pubblicato il 20/03/2023 13:56 - Aggiornato il 23/03/2023 10:41

Negli Stati Uniti è stato coniata addirittura un’apposita espressione, “dottrina Gates”. Il riferimento è ovviamente al magnate Bill e all’abitudine di consentire a soggetti privati di sovvenzionare enti e agenzie sanitarie pubbliche e, contemporaneamente, le case farmaceutiche. Queste ultime promuovono a loro volta l’attività di alcuni esperti e scienziati, dando vita a un circuito di commistioni che ha sollevato negli anni non poche polemiche, soprattutto dopo l’esplosione della pandemia di Covid-19. Il problema? Come sottolineato da La Verità, “quando la collaborazione non è regolamentata con trasparenza, il rischio del conflitto d’interesse è dietro l’angolo”. Una pratica che ha iniziato a diffondersi anche in Italia, quella delle partnership tra pubblico e privato, sfruttata tra l’altro da alcuni medici e ricercatori per ottenere grande popolarità nei giorni dell’emergenza. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come spiegato dalla Verità, il virologo Andrea Crisanti per esempio ha gestito progetti con sovvenzioni della Commissione Ue “per circa 13 milioni di euro”, dell’agenzia governativa britannica Bbsrc e del National Health Institute (Nih) americano di Francis Collins e Anthony Fauci. Nei mesi successivi, sfruttando l’onda della popolarità acquisita, sarebbe stato eletto con il Partito Democratico. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Crisanti – ha raccontato La Verità – è stato addirittura sostenuto dal Darpa (Defense Advanced Research Projects Agency), agenzia americana militare che gli ha concesso tra il 2017 e il 2021 una dotazione di 2 milioni e 600mila dollari per il progetto Safegene drive technology. Sul lavoro di Crisanti hanno però investito i due maggiori fondi privati internazionali, la Bill & Melissa Gates Foundation (Bmgf) e il Wellcome Trust. La Bmgf ha sovvenziato con 5 milioni di sterline il progetto dell’Imperial College Target Malaria di cui Crisanti è principal investigator”. (Continua a leggere dopo la foto)

Lunga, secondo La Verità, anche la lista di finanziamenti di cui ha beneficiato il professor Matteo Bassetti: “Angelini, Astellas, AstraZeneca, Basilea, Bayer, BioMérieux, Cidara, Correvio, Cubist, Menarini, Molteni, Nabriva, Paratek, Roche, Shionogi, Tetraphase, Thermo Fisher, The Medicine Company e Pfizer”. Menzione a parte per l’azienda farmaceutica tedesca “Msd, produttrice del farmaco antiCovid Molnupiravir, costo 610 dollari a dose, ultimamente associato a gravi disturbi renali e nefrotossicità”. Eppure l’Italia “si era precipitata a ordinare 51.840 cicli alla modica cifra di 32 milioni di euro”.

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