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Malore improvviso in campo, paura per il campione della Juventus: cosa è successo (VIDEO)

Pubblicato il 14/04/2023 15:29

Attimi di vera paura nell’ultima partita di Europa League per la Juventus e per tutti gli appassionati di calcio. Il portiere dei bianconeri, Wojciech Szczesny, nel finale del primo tempo del match d’andata dei quarti di finale, contro lo Sporting Lisbona, ha accusato un malore improvviso che ha fatto stare col fiato sospeso tutto il mondo del calcio. Un mondo sempre più preoccupato dal crescente numero di questo tipo di fenomeni. Sono tanti, infatti, i decessi e i malori improvvisi tra i professionisti e non. L’ultimo caso emblematico è stato quello della star del calcio Aguero, ritiratosi per un problema al cuore e che di recente, durante una diretta, ha avvertito un’altra fitta. Anche il portiere della Juventus ha avvertito un forte dolore al petto, poi ha richiamato subito l’attenzione dei suoi compagni, apparsi molto preoccupati. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come mostrano le immagini di Dazn, il battito di Szczesny si è improvvisamente accelerato, spaventandolo fino alle lacrime il portiere bianconero che è uscito tra gli abbracci dei compagni, degli avversari e del suo allenatore Allegri che ha cercato di sdrammatizzare la situazione con un sorriso faccia a faccia. Dopo il malore improvviso, negli spogliatoi dell’Allianz Stadium di Torino il giocatore polacco è stato subito sottoposto a un elettrocardiogramma, che ha dato un esito tranquillizzante. (Continua a leggere dopo il video)
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Le condizioni di Wojciech Szczesny

La notizia ora più importante è che Wojciech Szczesny sta bene. Dopo il malore improvviso in campo, gli esami hanno escluso problemi. A rassicurare tutti è stato lo stesso portiere della Juve che al termine della partita si è presentato davanti ai microfoni al fianco di Perin che lo aveva sostituito dicendo: “Tutto ok, sto bene e i controlli medici hanno detto che è tutto a posto” ha raccontato il polacco. “Mi sono spaventato, questo è certo. Ho avuto ansia, una cosa così non mi era mai successa”.

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