x

x

Vai al contenuto

“Nuova stretta anti-fumo”. L’annuncio di Schillaci: ecco a quali regole e divieti fare attenzione

Pubblicato il 18/01/2023 11:57 - Aggiornato il 22/03/2023 11:09

L’emergenza farmaci, con alcuni prodotti scomparsi da settimane dagli scaffali. Ma anche una nuova stretta sul fumo in arrivo, a sorpresa. Con regole che fanno già discutere in rete e che prevedono nuovi obblighi per chi si trova all’aperto e per chi ama la sigaretta elettronica. Questa la sintesi dell’intervento del ministro della Salute Orazio Schillaci, che in audizione davanti alla Commissione Affari Sociali della Camera ha preso la parola per parlare, innanzitutto, di quanto sta accadendo nelle farmacie: “Su 3.000 farmaci presenti nella lista Aifa dei carenti, solo 300 non hanno equivalenti e quindi inseriti nella lista degli importabili. Ma la comunicazione allarmistica sta generando una ‘carenza di rimbalzo’ o accaparramento di farmaci da parte dei pazienti, preoccupati di avere una scorta di servizi, creando ulteriori tensioni”. I prodotti non sostituiti da dei farmaci alternativi sarebbero, invece, “di fatto meno di 30”. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Divieto di fumo anche all’aperto”. In arrivo nuove regole, ecco dove saranno vietate le sigarette
>>> Sigarette, panchine, abbracci: tutto vietato grazie alle nuove regole del governo

Secondo Schillaci, la lista pubblicata il 10 gennaio elenca 3.197 farmaci carenti (incluse carenze, cessate commercializzazioni, sospensioni). Di questi, 1.804 sono farmaci effettivamente carenti (escluse le cessate commercializzazioni e sospensioni), ma solo 1.631 di questi hanno data di inizio carenza successiva al primo gennaio 2022: le effettive carenze produttive sono quindi queste, relative a farmaci per i quali l’assenza dal mercato dichiarata dal titolare è recente”. (Continua a leggere dopo la foto)

Schillaci ha poi sottolineato come “il problema della carenza dei farmaci è stato principalmente sollevato da alcuni organi di stampa. Questo non è un problema di oggi ed esiste da diverso tempo ma noi abbiamo tutti gli strumenti per controllare la carenza”. Nessun allarme, dunque. Poi, come spiegato dall’Ansa, il ministro ha parlato anche di una nuova stretta contro il fumo. (Continua a leggere dopo la foto)

stretta fumo schillaci

Stretta sul fumo di Schillaci

“Intendo proporre l’aggiornamento e l’ampliamento della legge 3/2003 per estendere il divieto di fumo in altri luoghi all’aperto in presenza di minori e donne in gravidanza – ha spiegato Schillaci – eliminare la possibilità di attrezzare sale fumatori in locali chiusi, estendere il divieto anche alle emissioni dei nuovi prodotti come sigarette elettroniche e prodotti del tabacco riscaldato”. Infine, “estendere il divieto di pubblicità ai nuovi prodotti contenenti nicotina”.

Ti potrebbe interessare anche: “700 mila euro in fumo”. Speranza e il suo ennesimo disastro: come è riuscito a sprecare altri soldi pubblici