In un momento storico come questo, in cui c’è più che mai fame di lavoro, molte persone stanno alla finestra ad aspettare l’occasione giusta, soprattutto i giovani. Oppure i genitori per i propri figli. Ecco dunque un’opportunità da considerare seriamente. Dal 17 luglio e fino al 28 settembre 2023 ci si potrà candidare per uno dei 76 programmi di intervento e 4.629 posti di Servizio Civile Digitale. Potranno presentare domanda tutti i giovani dai 18 ai 29 anni (non compiuti). Il Bando, rivolto ai giovani, si inserisce nel quadro di due importanti novità introdotte dal Governo, con l’aumento dell’assegno mensile a 507,30 euro e la possibilità, per chi concluderà i progetti annuali, di vedersi riservata una quota del 15% dei posti nei concorsi pubblici. Ma come ci si candida? E quali sono i requisiti? (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Diecimila nuovi assunti. Parte il mega concorso pubblico. Ecco i requisiti, i posti di lavoro e come candidarsi
Stando al bando, gli aspiranti operatori volontari possono presentare la domanda di partecipazione al Servizio Civile Digitale esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL). Ci si può accedere raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone andando a questo indirizzo. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 28 settembre 2023. I progetti hanno una durata di 12 mesi. L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità e/o un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi. Gli aspiranti operatori volontari possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede. L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è attualmente pari ad € 507,30. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Rai, addio in diretta. Il volto storico si congeda. La reazione choc di Botteri (VIDEO)
Servizio Civile Digitale, cosa dice il bando
Come si legge nel bando del Servizio Civile Digitale, si deve poi scegliere il proprio progetto, disponibile nella sezione Progetti. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede. Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. In particolare: i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID; i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali.
Ti potrebbe interessare anche: “Arrivano le tasse europee”. L’Europa batte cassa, ma non vuole che si sappia. Ecco come