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“Elly Schlein? Una statuina costruita da…”. Paragone disintegra così la nuova segretaria Pd (VIDEO)

Pubblicato il 28/02/2023 09:51

Una vittoria a sorpresa, quella della candidata alle primarie del Pd Elly Schlein. Che ha aperto forti riflessioni all’interno del partito, con alcuni big sul piede di partenza e i sostenitori della nuova segretaria a parlare fin da subito di “rivoluzione in arrivo”. Ma le cose stanno davvero per cambiare in maniera così drastica, dalle parti dei dem? Non ne è affatto convinto il fondatore e leader di Italexit Gianluigi Paragone, tra i protagonisti dell’ultima puntata del talk show Stasera Italia condotto da Barbara Palombelli su Rete 4. Durante il programma, eccolo infatti protagonista di un’analisti tutt’altro che entusiasta del successo di Schlein su Stefano Bonaccini: “Non sento tutta questa musica nuova”. Il motivo? Presto detto. (Continua a leggere dopo la foto)
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Paragone ha risposto alla domanda “chi è davvero Elly Schlein” e spiegato quale futuro attende il Pd con l’avvento della nuova leader: “Lei è una statuina del solito presepe, una statuina che è stata costruita dal mondialismo, una statuina che rappresenta quei temi lì”. Poi un’analisi di uno dei punti più critici: la convivenza tra i dem e il M5S guidato da Giuseppe Conte. (Continua a leggere dopo la foto)

“Schlein avrà il problema di trovare una sintesi con il Movimento 5 Stelle – ha aggiunto Paragone – quindi secondo me sarà così, il M5S si mette una base molto sociale, molto bassa, con il reddito di cittadinanza e molto Sud, lei prenderà un po’ più al Nord, inizierà a declinare questi temi dell’agenda mondialista, gender, fluidità, l’ecosostenibilità, tutte queste robe qui che a sinistra piacciono tanto”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Peccato – ha sentenzia alla fine Paragone sul Pd e sui grillini – che manchi l’attrazione popolare, a Sesto San Giovanni, la vecchia Stalingrado d’Italia, alla fine non mi sembra che siano così forti”. Il futuro dem, insomma, è tutt’altro che roseo. Schlein o non Schlein.

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