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Paragone smaschera Cospito (e la sinistra). L’anarchico incalzato: “Anche io avrei sparato”(VIDEO)

Pubblicato il 13/03/2023 09:28 - Aggiornato il 13/03/2023 09:35

“Quando lei parla di politica, lo fa decidendo di rimanere all’interno di una visione che un tempo avremmo definito ‘stragista’, in nome della quale si può anche sparare a qualcuno. Si torna al lessico della lotta armata. Siamo a posto se nel 2023 dobbiamo ancora fare i conti con questo”. Gianluigi Paragone non ha usato giri di parole nel confrontarsi con l’anarchico Lello Valitutti, storico leader delle formazioni anarchiche. I due sono stati protagonisti di un duro faccia a faccia nel corso dell’ultima puntata del programma Non è l’Arena, in onda su La7 e condotto da Massimo Giletti. Con il fondatore di Italexit che ha precisato: “Anche io sono uno che va contro le multinazionali, ma io e lei non potremmo mai incontrarci. A casa in questo momento la stanno prendendo per matto”. Poi i toni si sono ulteriormente accesi, con Valitutti a pronunciare alcune frasi agghiaccianti, clamorose. (Continua a leggere dopo la foto)
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avrei sparato paragone

Il tema della discussione si è infatti spostato su quanto fatto in passato dal terrorista e anarchico Alfredo Cospito, che ha Genova aveva sparato all’ammnistratore di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi ferendolo a una gamba. Con Paragone che ha incalzato Valitutti: “Ha detto che lo avrebbe fatto anche lei, no?”. Risposta: “Sì, ho detto che sono d’accordo con quanto fatto da Cospito e lo ripeto”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Voglio essere più incisivo nella domanda – ha replicato Paragone – lei avrebbe sparato ad Adinolfi?”. A quel punto Valitutti ha ammesso, con agghiacciante naturalezza: “Ma sì, sì. Certo che lo avrei fatto. Io non mi tiro indietro”. Poi l’anarchico ha provato a difendere le sue posizioni: “Però i matti sono quelli che ogni anno permettono stragi di poveri in tutto il mondo, quelli sono i veri matti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Paragone a quel punto ha sbottato, inchiodando Valitutti alle proprie responsabilità: “Ma cosa c’entra? Voi anarchici di recente avete spaccato le vetrine di poveri negozianti per rivendicare le vostre lotte. Perché invece di prendervela con Amazon fate danni ai negozi di gente che si fa il mazzo tutto il giorno?”.

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