Malgrado il Covid sia ormai passato di moda, finalmente, tutte le virostar stanno continuando a presenziare (anche se ultimamente un po’ meno) in tv, radio e giornali. Il governo ha archiviato l’era Speranza, i Green pass, gli obblighi vaccinali e la sospensione della democrazia, nuovo scontro in tv tra il direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, e il condirettore del quotidiano La Verità, Massimo De Manzoni, già protagonisti di un’accesa lite lo scorso anno. La Verità, infatti, insieme a noi è tra i pochi giornali che fin dalla prima ora si sta battendo per arrivare alla verità su Covid e vaccini, e continua a pungolare stampa e politica su questioni ancora molto scottanti. Ospiti di “Che c’è di nuovo“, programma condotto su Rai2 da Ilaria D’Amico, il medico e il giornalista hanno alzato i toni parlando di vaccini e dosi di richiamo. (Continua a leggere dopo la foto)
Interpellato dalla conduttrice sulla linea editoriale del proprio giornale, appunto, De Manzoni ha ribadito le critiche sull’obbligatorietà vaccinale puntando il dito sulla presunta opacità nell’acquisto dei vaccini a livello europeo, provando poi a ridimensionare anche la “visione salvifica del vaccino che perde d’efficacia” e per cui sono necessarie più dosi diversamente da quanto inizialmente dichiarato dai medici. I dati degli ultimi mesi, inoltre, stanno dimostrando via via quanto denunciato da molti studiosi e da alcuni giornali impegnati nella controinformazione. In Italia, però, si continuano a mettere i paraocchi ai cittadini, con il favore del Sistema. Le parole di De Manzoni hanno fatto irrigidire Bassetti. (Continua a leggere dopo il video)
Il giornalista ha portato all’attenzione dati oggettivi e alcuni degli ultimi studi scientifici che smontano la narrazione a senso unico sui vaccini. A quel punto Bassetti, messo all’angolo, non ha potuto che replicare, a suo modo, buttandola sulla retorica della competenza: “Ognuno deve parlare di ciò di cui è competente, le dosi di vaccino non sono in più, si fanno perché sono emerse nuove varianti”, ha detto il professore. E anche su questa affermazione c’è molto da dire. Per fortuna non tutto è tv. Alcuni scienziati stanno continuando a lottare per la verità e stanno affermando come stanno davvero le cose, anche sulla questione varianti. Del resto il Premio Nobel Motagnier, sbeffeggiato da Bassetti stesso, lo aveva detto e previsto: sarebbe stato proprio quel tipo di vaccino a generare migliaia di varianti incontrollabili. Ma forse Big Pharma è proprio questo che voleva: garantirsi la vaccinazione perenne e miliardi di dollari all’anno.
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