Ce lo eravamo chiesti, in effetti: una volta che verrò archiviata la pandemia, di cosa parleranno e che fine faranno i supervirologi che hanno monopolizzato il dibattito e i media per soffiare sul fuoco delle restrizioni e dell’antidemocrazia promossa da Conte, Draghi e Speranza? Molti di loro si sono buttati direttamente in politica, come ad esempio Andrea Crisanti, eletto con il Pd, o come Pregliasco che ora punta a un posto in Regione candidandosi con Majorino. Le due punte di diamante, invece, Bassetti e Burioni, sono rimasti ai loro posti di combattimento, continuando a incassare ospitate a destra e a manca. Peccato, però, che ora siano finiti a discutere di Grande Fratello Vip. Ebbene sì. Sic transit gloria mundi. Ma da dove nasce la discussione? Dalle imminenti feste di Natale. Mentre una parte dei virologi e di Sistema insiste ancora sul Covid e sul bisogno di vaccini e mascherine, molte persone si stanno attrezzando per passare le feste di Natale in compagnia. E anche il virologo Burioni. Cosa farà? (Continua a leggere dopo la foto)
Come gli anni scorsi, si sente dire qua e là che è necessario, “per il bene degli altri”, fare un bel tampone. E così anche il virologo Roberto Burioni, in un tweet, ha affermato che, per precauzione, si farà un tampone prima di cenare con gli anziani genitori di 93 e 92 anni: “Non voglio esporli – ha detto il medico – a rischi che si possono evitare con un tampone indolore”. Ma questa pratica, secondo altri esperti, non serve a niente. È di questo avviso infatti anche il collega Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova che ci ha tenuto a ribadire come la pensa e a dare una stoccata a Burioni, appellandosi proprio al Grande Fratello Vip. (Continua a leggere dopo la foto)
“Un tampone prima del cenone di Natale non serve assolutamente a niente – ha tuonato Bassetti ad Adnkronos Salute -. La dimostrazione è quello che è successo, ad esempio, nel programma tv Grande Fratello Vip, in cui i tamponi erano negativi, ma ci sono stati contagi. I tamponi rapidi purtroppo sappiamo che hanno un numero importate di falsi negativi, ma ancora continuiamo con informazioni non corrette. Io credo che, se voglio tutelare i genitori anziani, il modo migliore è dirgli di vaccinarsi, di fare anche la quinta dose, e poi mangiandoci allegramente insieme, abbracciandoli e baciandoli”. (Continua a leggere dopo la foto)
Peccato, però, che mentre Bassetti litiga con Burioni prendendo a modello il Grande Fratello Vip, e mentre esorta a fare addirittura la quarta dose, gli italiani se ne fregano altamente e non ci pensano nemmeno a vaccinarsi ancora. Gli ultimi dati parlano di una fuga totale dal vaccino. Oltre il 70% degli italiani, infatti, una volta chiamati per la punturina hanno risposto con una bella pernacchia. I dati parlano di un Covid ormai quasi inesistente e indolore, e parlano invece di un aumento incredibile negli ultimi 2 anni di morti per malori improvvisi e un aumento traumatico di tumori, sempre negli ultimi 24 mesi.
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