Purtroppo, con cadenza quasi quotidiana, dobbiamo darne conto e aggiornare una triste contabilità. Quella dei “malori improvvisi”, la vera pandemia. Un nuovo caso si è registrato nel vicentino, si tratta di una notizia dell’ultima ora e ancora non abbiamo un nome: possiamo dire che sia un uomo privo di documenti dell’apparente età di cinquant’anni. Sappiamo al momento che indossava una tuta da runner ed è stato rinvenuto ai bordi di una strada di campagna in via Chiocchette a Malo. Ne dà conto VicenzaToday. (Continua a leggere dopo la foto)
Ora, dinanzi a un aumento a dir poco vertiginoso di questi malori ritenuti “inspiegabili” – morti nel sonno, infarti, anche tra sportivi, giovani, persone in perfetta salute – soltanto chi è in malafede non può ravvedere la correlazione tra le vaccinazioni a tappeto e questi eventi tragici, e moltissime manifestazioni avverse di altro genere. Magari ci sbagliamo, eppure, a livello nazionale come a livello comunitario, non si è pensato ad approfondire attraverso l’istituzione di una commissione d’inchiesta. (Continua a leggere dopo la foto)
Anzi, come possiamo leggere QUI, i ministri della Salute riunitisi a Bruxelles hanno già in mente nuove, stringenti, misure in risposta a presunte emergenze.
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