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“Stiamo per portarlo allo schianto”. Scontro Zaia-Crisanti, le clamorose interecettazioni diffuse da Report

Pubblicato il 03/01/2023 13:57

Un duro scontro andato in scena sotto gli occhi delle telecamere, quello tra il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il professore di Microbiologia dell’Università di Padova Andrea Crisanti, da poco eletto senatore tra le fila del Partito Democratico. Già in passato i due erano stati protagonisti di confronti accesi. Ora sono tornati a darsi battaglia sui test antigenici negli ospedali e nelle strutture di ricovero per anziani, in occasione delle anticipazioni dell’ultima puntata di Report su Rai3 durante la quale si parlerà, tra le altre cose, delle intercettazioni effettuate dalla Procura di Padova che ha indagato Roberto Rigoli, ex direttore del laboratorio di microbiologia di Treviso, e Patrizia Simionato, dg di Azienda Zero sulla base di un esposto partito dallo stesso Crisanti. I due dovranno rispondere di falso ideologico e di turbata libertà di scelta del contraente. (Continua a leggere dopo la foto)

La prossima udienza è fissata per il 6 febbraio. Secondo l’accusa Rigoli, incaricato di confermare l’idoneità clinico-scientifica dei tamponi, non avrebbe svolto correttamente il compito assegnatogli. Per Crisanti i test antigenici Abott acquistati dalla Regione Veneto nell’estate del 2020, tra la prima e la seconda ondata, sarebbero stati poco affidabili, circa al 70%, mentre per Rigoli la corrispondenza “è sovrapponibile nella totalità dei campioni esaminati”. (Continua a leggere dopo la foto)

I test rapidi non sono stati acquistati soltanto dal Veneto, che ha pagato 148 milioni di euro per una commessa, ma anche altre cinque Regioni. Report avrebbe documentato attraverso le intercettazioni il livello progressivo del deterioramento dei rapporti tra Zaia e Crisanti, a partire dalla paternità sui test effettuati su tutta la popolazione di Vo’ Euganeo. (Continua a leggere dopo la foto)

Stando alle intercettazioni raccolte da Report Zaia, nella primavera 2021, avrebbe detto a Roberto Toniolo, direttore di Azienda Zero: “Sono qua a rompermi i coglioni da 16 mesi, stiamo per portarlo allo schianto e voi andate a concordare la lettera per togliere le castagne dal fuoco al Senato Accademico per sistemare Crisanti!”.

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