
Il principale oppositore di Putin, Alexey Navalny, 47 anni, è morto nella colonia penale n. 3 dell’Okrug autonomo di Yamalo-Nenets. Lo ha riferito il dipartimento regionale del servizio penitenziario federale della Russia. “Il 16 febbraio di quest’anno, nella colonia correzionale n. 3, il detenuto Navalny A.A. si è sentito male dopo una passeggiata, perdendo quasi immediatamente conoscenza. Gli operatori sanitari dell’istituto sono immediatamente arrivati ed è stata chiamata una squadra medica di emergenza”, si legge nel comunicato. “Sono state eseguite tutte le misure di rianimazione necessarie, ma non hanno dato risultati positivi. I medici del pronto soccorso hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte”, aggiunge il comunicato rilanciato dalle agenzie russe. In Russia, però, sono già in tanti a sospettare che Navalny sia stato ucciso.
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