Come sarà la Rai targata Fratelli d’Italia? Una domanda che si stanno ponendo in tanti, in questi giorni segnati da indiscrezioni e scoop più o meno affidabili. E alla quale ha cercato di dare una risposta Giovanna Vitale attraverso le pagine di Repubblica, azzardando quali potrebbero essere i nomi scelti dall’esecutivo trainato dal partito di Giorgia Meloni. Immaginando il possibile ritorno di tanti opinionisti, cronisti, scrittori e presentatori rimasti fin qui ai margini della tv pubblica, pronti a prendersi ognuno la propria personalissima rivincita. Prossimo direttore generale dovrebbe essere, innanzitutto, Giampaolo Rossi. Mentre la linea potrebbe assomigliare a quella “sostituzione etnica” di cui aveva parlato il ministro Francesco Lollobrigida in altri contesti: stop secco a tutte quelle figure considerate contigue ai partiti dell’opposizione. Ecco, allora, chi vedremo nei programmi Rai. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nel mirino il primo pomeriggio feriale occupato da Oggi è un altro giorno, guidato da Serena Bortone. Lo share del programma ha premiato la linea della conduttrice, ma proprio lì vorrebbe trascolare, secondo Repubblica, Monica Setta, sostenuta dalla Lega. Un posto ambito anche da Nunzia De Girolamo, molto vicina a Giorgia Meloni. Qualora Bortone dovesse resistere e restare in sella, a quest’ultima toccherebbe un nuovo programma tutto suo. (Continua a leggere dopo la foto)
Rai: chi vedremo nei programmi
Pronta a spiccare il volo anche un’altra meloniana “doc”, Laura Trecce, che a giugno condurrà Underdog in seconda serata su Rai2 e che potrebbe presto ambire a vetrine migliori. Al Tg2 Post dovrebbe finire Incoronata Boccia, moglie del portavoce del governo Solinas, mentre a UnoMattina potrebbe tornare Roberto Poletti, ex direttore di Radio Padania. In odore di promozione Annalisa Bruchi, pronta a lasciare il talk ReStart. (Continua a leggere dopo la foto)
Confermatissimo nel pomeriggio di Rai2 Pierluigi Diaco, mentre è caccia a un ruolo importante per Pietrangelo Buttafuoco, giornalista e scrittore al quale si vorrebbe affidare un programma culturale. Per Nicola Porro, volto Mediaset e vicedirettore del Giornale, potrebbe invece aprirsi lo spazio destinato a essere lasciato vuoto da Fabio Fazio. Sembra fatta, infine, per l’approdo di Pino Insegno a L’Eredità.
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