Un governo, quello guidato da Giorgia Meloni, che non ha mai nascosto di voler intervenire sui palinsesti Rai, con gli esponenti del centrodestra che in più occasioni hanno preso le distanze in passato da alcune star del piccolo schermo italiano. E con il toto-nomi, ovviamente, già scattato: chi rischia il posto nei prossimi mesi? Stando a quanto rivelato da Repubblica, la lista sarebbe piuttosto lunga. Con diversi big nel mirino: in bilico ci sarebbero, per esempio, Fabio Fazio e Amadeus. Ma pure Lucia Annunziata non sembrerebbe passarsela tanto bene. Nelle scorse ore, Fratelli d’Italia ha infatti annunciato l’arrivo di nuovo amministratore delegato. Risolto questo nodo, sarà poi tempo di nomine, poltrone dei tg e programmazioni da rivedere. Il tutto dovrebbe concretizzarsi entro l’estate, giugno massimo luglio. (Continua a leggere dopo la foto)
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Stando alle prime indiscrezione, per il ruolo di a.d. dovrebbe essere scelto il direttore di Radio Rai Roberto Sergio, che poi potrebbe indicare come direttore generale l’ex consigliere Giampaolo Rossi, in quota Fratelli d’Italia. A quel punto, sotto con le nomine: tra le caselle da assegnare c’è la Direzione Approfondimento e del Coordinamento editoriale, che Antonio Di Bella e Giuseppina Paterniti lasceranno per raggiunti limiti di età. La prima potrebbe andare a Paolo Corsini o a Nicola Rao se dovesse lasciare il Tg2, mentre Monica Maggioni sembra indirizzata sulla seconda. (Continua a leggere dopo la foto)
Rivoluzione Rai: chi rischia
Al Tg1 potrebbe arrivare l’attuale direttore di Adnkronos Gian Marco Chiocci, mentre per il Tg2 sarebbe in corsa Antonio Preziosi, che lascerebbe la guida di Rai Parlamento a Giuseppe Carboni. Ma a far discutere, più del risiko dei tg, è la possibilità di rinnovare pesantemente i palinsesti. Con Fabio Fazio, contratto in scadenza a giugno, che potrebbe essere costretto a lasciare. Per lui, in caso, possibile un salto in Discovery. (Continua a leggere dopo la foto)
A rischiare sarebbe anche Marco Damilano, conduttore su Rai3 del programma “Il cavallo e la torre”. Ma a rischio, stando a Repubblica, ci sarebbe anche Lucia Annunziata, in passato in conflitto con la ministra Eugenia Roccella. E Amadeus? Anche la direzione del Festival, dopo le polemiche dell’ultima edizione, potrebbe cambiare. Sul possibile sostituto, però, al momento non ci sono ancora indizi.
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