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“Proporre alla società l’idea che i figli si possano produrre su commissione…”

Pubblicato il 22/06/2021 22:01

Analisi e citazioni di Lorenzo Borrè

“Proporre alla società l’idea che i figli si possano produrre su commissione e con meccanismi artificiali induce nell’individuo contemporaneo l’illusione di un’onnipotenza sulla natura che, come la nostra società dimostra, produce effetti catastrofici. Si possono capire le spinte individualistico-liberali che caratterizzano un’epoca di neoliberismo selvaggio in cui sono stati sciolti e cancellati tutti i legami sociali e il destino dell’umanità non è più un affare collettivo; ma bisogna per lo meno produrre un dibattito pubblico in cui sia chiara la posta in gioco di tutte le istanze libertarie e dei nuovi diritti che sembrano costellare le nostre giornate.

Mi limito a chiudere queste considerazioni con questa banale riflessione: è veramente strano che da tante parti della società si invochi la necessità di misure contro la brutale logica dei mercati finanziari di sottrarre alle decisioni individuali tutto ciò che attiene al cosiddetto bene comune, e che si invochino giustamente limiti alla ricchezza in nome della solidarietà e dell’equità redistributiva, e che poi invece si affidi assolutamente all’arbitrio individuale ciò che riguarda la vita e la morte dei membri della comunità nazionale (intesa naturalmente non come organismo ma come insieme di gruppi). Non ci si può battere per una visione solidaristica che tende giustamente a limitare l’arbitrio individuale nell’uso delle risorse naturali e poi si proclami la radicale libertà individuale nei campi della vita e della morte dove si sviluppa e costruisce l’identità culturale dell’intera società.”
Pietro Barcellona