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“Anche le feci”. Il mostruoso esperimento di vaccini e farmaci sui bambini: il caso che scuote ancora il mondo (VIDEO)

Pubblicato il 24/07/2023 12:26 - Aggiornato il 24/07/2023 21:51
Willowbrook esperimenti vaccino epatite

Forse a qualcuno la parola Willowbrook non dirà nulla, ma a molti sì. Si tratta di una delle più tremende pagine di storia della scienza. Un esperimento sui farmaci e sui vaccini condotto su bambini infermi mentalmente. Non è successo nel Medioevo, ma soltanto 60 anni fa, praticamente un nulla di fronte all’abisso del tempo storico. La Willowbrook State School era un istituto per bambini e adulti con gravi problemi di sviluppo a Staten Island, New York. Ai genitori disperati che cercavano un posto per i loro figli veniva proposto un accordo, cioè un ricatto: prendiamo i vostri figli ma ci autorizzate a fare esperimenti scientifici su di loro. Nello specifico, una ricerca per il vaccino contro l’epatite. Furono tanti i bambini con disabilità mentali, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, che vennero affidati “alle cure” del Dott. Saul Krugman, determinato a creare il vaccino. (Continua a leggere dopo la foto)
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Willowbrook esperimenti vaccino epatite

Ai bambini di Willowbrook fu dunque iniettato il virus stesso dell’epatite per studiare la loro immunità. Come ricostruisce un approfondito articolo di Nassim Langrudi su Corvelva, quando il dott. Krugman e il suo assistente, il dott. Giles, iniziarono gli esperimenti, sfruttarono le condizioni disumane dell’istituto a loro vantaggio. “Nonostante gli orrori ben documentati, Willowbrook era ancora una delle uniche opzioni per i bambini con gravi disabilità e la lista d’attesa era lunga, così Krugman poteva usare come leva il ricatto offrendo a diversi genitori la scelta di saltare la fila e di sistemare i loro figli nei reparti di ricerca più nuovi, più puliti e con più personale, se si fossero però uniti ai suoi esperimenti”. Una mamma ricorda che le fu detto che sua figlia avrebbe potuto ottenere un “antidoto” contro l’epatite se si fosse unita all’esperimento e quando chiese perché gli studi sull’epatite non potessero essere condotti sui primati, le fu risposto che usare gli animali sarebbe stato “troppo costoso”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Willowbrook, gli esperimenti sui bimbi per il vaccino per l’epatite

Spiega Langrudi: “Il protocollo di sperimentazione di Willowbrook prevedeva di infettare bambini sani con il virus anche attraverso il latte al cioccolato mescolato con le feci di soggetti malati al fine di osservare i sintomi dell’epatite. Una volta infettati, li lasciavano guarire per poi somministrare loro nuovamente il virus e al termine di ogni sperimentazione Krugman pubblicava i risultati su importanti riviste mediche, tra cui il New England Journal of Medicine, il Lancet e il Journal of the American Medical Association”. Nel 1966, il medico Henry K. Beecher pubblicò un articolo intitolato “Etica e ricerca clinica” in cui si elencava Willowbrook come esempio di esperimento clinico non etico e concludeva che “non esiste il diritto di rischiare un danno a una persona per il beneficio di altre”. Parole che suonano drammaticamente ancora attuali alla luce di quanto successo con gli esperimenti dei vaccini mRna per il Covid. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nel 1972, un reporter della televisione locale di New York, Geraldo Rivera, si intrufolò a Willowbrook e realizzò un servizio per mostrare a tutti quali fossero le condizioni dei bambini e degli infermi in quella struttura. Rivera vide bambini nudi, imbrattati delle loro stesse feci e che sbattevano la testa contro il muro. “Immagino che la situazione in cui mi trovavo fosse simile a quella degli ebrei nei campi di concentramento”. La comunità scientifica di allora, composta da quelli che contavano veramente, ovviamente premiarono e lodarono il dottor Krugman. È importante conoscere fatti come questi per tenere gli occhi aperti sul presente.

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