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Nuovi obblighi, profilazione e caccia ai no vax: pubblicato il Piano vaccinale nazionale 2023-2025

Pubblicato il 28/03/2023 13:24 - Aggiornato il 29/03/2023 10:09
Piano nazionale prevenzione vaccinale

Era un documento che attendevamo da tempo e “finalmente” è stato pubblicato. Alla luce di quanto successo durante il Covid e con gli antidemocratici e antiscientifici obblighi vaccinali l’attenzione nei confronti del “Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025” era massima. E quindi ecco il tanto atteso documento che, ahinoi, conferma esattamente quello che avevamo previsto. Nel piano ci sono riferimenti a diverse vaccinazioni, fra cui morbillo, hpv, rosolia e, ovviamente, Covid. Il testo è stato trasmesso direttamente dalla presidenza del Consiglio a Regioni, province e ministero della Salute. Chiariamo subito qual è il principio su cui sembra fondarsi il testo: la caccia ai non vaccinati continua. Cosa troviamo scritto? (Continua a leggere dopo la foto)
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Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025 (che ByoBlu ha reso consultabile QUI) innanzitutto è infarcito di “pareri” del Comitato per la bioetica, un organo della Presidenza del Consiglio che svolge funzioni di consulenza presso il Governo, il Parlamento e le altre istituzioni, che consiglia tra le altre cose: “Il monitoraggio continuo dell’omessa vaccinazione (per dimenticanza o per ragioni mediche, ideologiche, religiose, psicologiche) sia complessivamente sull’intero territorio, sia a livello del singolo Comune, allo scopo di identificare coloro che necessitano di essere incoraggiati verso un percorso vaccinale e di evidenziare eventuali insufficienze nella copertura vaccinale, specialmente con riguardo ai bambini“. (Continua a leggere dopo la foto)

Altro aspetto interessante è del Piano nazionale di prevenzione vaccinale è il capitolo che riguarda il vaccino contro il Covid. Diciamo interessante perché è come se il Comitato in questi ultimi mesi abbia vissuto su un altro pianeta e non sia venuto a conoscenza di tutti gli studi scientifici e delle ultime evidenze scientifiche che smontano gran parte dell’impianto su cui si era retto l’obbligo vaccinale e che dimostrano gli effetti avversi e l’alto numero di morti. Come sottolinea ByoBlu, un’altra questione inquietante è quella della profilazione. Il Comitato nazionale di bioetica, infatti, indica la profilazione come strumento utile per ampliare le campagne vaccinali. Testuale: “Azioni utili a garantire approfondimenti sui determinanti dell’esitazione vaccinale: acquisire sistematicamente e con continuità dati sull’esitazione vaccinale con il massimo livello di granularità”. (Continua a leggere dopo la foto)

Piano nazionale prevenzione vaccinale

In arrivo nuovi obblighi e profilazione per i non vaccinati

E sapete come vogliono fare? Ad esempio utilizzando i nostri social network. Lo scrivono loro nel documento. Così come nel Piano nazionale di prevenzione vaccinale c’è anche un invito a imporre nuovi obblighi per categorie, evidenziando – ancora una volta – quelle dei sanitari e degli insegnanti. Immaginiamo dunque che anche nel biennio 2023-2025 medici e docenti saranno ancora sorvegliati speciali. Infine, si evince che ci sarà un ulteriore passo verso la vaccinazione dei minori senza il consenso dei genitori, visto che nel documento viene sottolineato che, in caso di contrasto familiare, il minore possa firmare il consenso informato mediante un giudice. Esattamente come hanno fatto accadere in alcuni casi con quello per il Covid.

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