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Pensioni, ma quali aumenti! Arriva la batosta: come cambiano gli assegni e chi ci perde di più

Pubblicato il 02/02/2023 21:41

Dicevano che ci sarebbero stati degli aumenti per le pensioni, e invece ci sono solo brutte sorprese. Con il sistema della rivalutazione automatica delle pensioni, il governo – con la Legge di Bilancio 2023 – ha rivisto le percentuali di rivalutazione, tagliando di fatto l’importo per tutte le pensioni superiori a 4 volte il trattamento minimo. Il nuovo meccanismo – denunciano gli esperti – prevede l’applicazione della percentuale ridotta sull’intero importo: “Così saranno penalizzati ancora di più i pensionati”. Andando a fare qualche esempio per chiarirci meglio le idee, succederà che per una pensione di 2.500 euro, che avrebbe dovuto aumentare di circa 180 euro al mese con le vecchie regole, con la nuova trovata del governo Meloni l’aumento sarà di 155 euro circa. Si perderanno dunque 25 euro al mese. Più la pensione è elevata, più la situazione peggiora. Perché in questi casi le percentuali di rivalutazione sono state ulteriormente ridotte. (Continua a leggere dopo la foto)

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Altro esempio? Prendiamo una pensione di 3.000 euro: con le vecchie regole avrebbe dovuto aumentare di 225 euro al mese, ma con la nuova legge del governo Meloni aumenterà di soli 135 euro. Non serve una calcolatrice per capire che in questo caso i pensionati andranno a perdere ben 90 euro al mese. Una pensione da 4.000 euro? Con la vecchia rivalutazione ci sarebbe stato un aumento di 263,08 euro, mentre con la nuova rivalutazione l’aumento sarà di 170,80 euro, andando a perdere 92,28 euro al mese. Il nuovo meccanismo ha quindi modificato le regole di rivalutazione delle pensioni, portando tagli per molti pensionati. (Continua a leggere dopo la foto)

Chi può accennare un leggerissimo sorriso è chi percepisce la pensione minima, che passerà dai 525 euro del 2022 a 571 euro nel 2023. In questo caso, dunque, si registra un guadagno di 46 euro. Tutti gli altri, invece, non vedranno cambiamenti, dovendo così rinunciare ai benefici che pensavano di ottenere stando alle vecchie regole. Qualcuno magari si era anche fatto qualche calcolo preventivando una spesa in più, e invece niente. Le fasce medio-alte, invece, ci lasceranno le penne.

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