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No Green pass? No smart working: le nuove norme del governo. Siamo oltre l’assurdo!

Pubblicato il 08/10/2021 09:50

Andare oltre la follia, precipitare nell’assurdo. Ecco cosa sta facendo il nostro governo ed ecco cosa siamo costretti a subire. Adesso hanno deciso che il Green pass è obbligatorio anche per chi fa smart working. Qual è il senso? Nonostante i dati dicano tutt’altro rispetto a quello che fa il governo, l’esecutivo guidato da Draghi continua senza alcun fondamento scientifico con la linea dura, e ora arrivano le nuove norme dei ministri per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta e della Salute Roberto Speranza per quanto concerne il ritorno al lavoro in presenza dei dipendenti pubblici. Senza green pass questa categoria di lavoratori non riceverà lo stipendio. Non solo… (Continua a leggere dopo la foto)

L’assenza da lavoro, considerata ingiustificata, non permetterà di maturare il periodo di tempo necessario per ottenere gli scatti, le progressioni e la pensione. La bozza del documento redatto dai due ministri, e riportato da Il Messaggero, prefigura uno scenario folle. “Se il provvedimento dovesse diventare effettivo, chi sarà sprovvisto del lasciapassare verde non potrà neppure contare sul lavoro da casa”. (Continua a leggere dopo la foto)

Sulla bozza visionata da Il Messaggero, infatti, si legge che “non è consentito, in alcun modo, che il lavoratore permanga nella struttura, anche a fini diversi, o che il medesimo sia adibito a lavoro agile in sostituzione della prestazione non eseguibile in presenza”. Consentire lo smart working, prosegue il documento, sarebbe un aggiramento della norma. E ancora: “Non è consentito in alcun modo, in quanto elusivo del predetto obbligo, individuare i lavoratori da adibire al lavoro agile sulla base del mancato possesso di tale certificazione”. (Continua a leggere dopo la foto)

L’obbligo di esibire la certificazione verde per accedere agli uffici pubblici, fra l’altro, non riguarderà soltanto i dipendenti, ma anche per “i visitatori e le autorità politiche o i componenti delle giunte e delle assemblee delle autonomie locali e regionali”. Dovranno inoltre essere mantenuti i controlli, in particolare nei confronti dei dipendenti, tenuti ad essere in possesso del green pass. Anche in questo caso, secondo le nuove norme, toccherà ai dirigenti organizzare il tutto.

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