x

x

Vai al contenuto

Ha vinto Djokovic! L’Australia si arrende. La decisione che mette in mutande tutti i fanatici del vaccino

Pubblicato il 15/11/2022 18:08

Chi la dura la vince” è un classico proverbio tutto italiano, ma in questo caso chi l’ha applicato alla lettera è stato un serbo. Si tratta del super campione del tennis mondiale Novak Djokovic, un grande uomo ed un grandissimo giocatore che ormai abbiamo tutti imparato a conoscere per la sua grandiosa lotta per la tutela della libertà nel suo sport di appartenenza e non solo. Novak si è sempre opposto all’insensato obbligo vaccinale imposto in molti Paesi in tutto il globo, rinunciando a giocare in alcuni dei più prestigiosi tornei mondiali in ambito tennistico.
(Continua a leggere dopo la foto)

Con un clamoroso dietrofront l’Australia ha dunque deciso di revocare il divieto d’ingresso nel Paese a Novak Djokovic. Ciò significa che il campione serbo simbolo della lotta all’obbligo vaccinale e alla discriminazione dei non vaccinati sarà regolarmente presente a Melbourne per disputare il primo Slam della stagione 2023. La notizia è freschissima ed è stata riportata poche ore fa dai media internazionali– Dopo più di un anno di pura persecuzione nei confronti dei non vaccinati, l’Australia ha deciso di abbandonare il pugno duro cancellando l’obbligo. Una decisione che non è sfuggita ai legali di Djokovic, che hanno subito negoziato con il governo centrale la revoca del divieto d’ingresso.(Continua a leggere dopo la foto)

Lo scorso gennaio Djokovic era arrivato in Australia senza essersi sottoposto alla vaccinazione obbligatoria anti Covid, condizione all’epoca richiesta per chiunque arrivasse sull’isola. Il campione aveva tentato di far valere un’esenzione medica, ritenuta poi non valida. Una questione che ebbe clamore mondiale e che sollevò un vero e proprio polverone mediatico, tanto da convincere il governo centrale ad emanare un provvedimento che sanciva per Djokovic il divieto tassativo di ingresso nel Paese per ben 3 anni. Divieto che adesso è stato revocato. Dunque Djokovic potrà tornare giocare gli Australian Open, puntare al 22esimo titolo dello Slam e alla prima posizione del ranking mondiale. Una vittoria non soltanto sua, ma di tutti quelli che non hanno mollato. Esattamente come ha fatto lui.

Potrebbe interessarti anche: “Il Presidente della Repubblica!” Montesano e X Mas, sul sito del ministero spunta la FOTO che cambia tutto