La corte dei conti dichiara che la Liguria spende solo il 28 percento di quanto il governo centrale stanzia attribuendo quindi la maglia nera per la disabilità nel nord Italia. Spiace constatare che manchi una reale progettualità in Liguria, spiace notare che non esista una programmazione volta all’inclusione dei soggetti fragili. In regione Liguria si preferisce spendere un milione di euro per sponsorizzare le squadre di calcio con la scritta “la mia Liguria ” con i colori del partito del Governatore. Si spendono 158.000 euro per sovvenzionare una TV locale che dovrebbe vivere di pubblicità locale e si preferisce spendere 250.000euro in spot fatti da las Vegas. (Continua dopo la foto)
Queste cifre avrebbero portato a terapie per un anno 200 bambini con problemi di neurosviluppo a Genova e in Liguria. Ma va tutto bene… In fondo finché ai cittadini genovesi e liguri si danno feste di piazza costate 350.000 pari alle economie necessarie per un anno di visite per l’invalidità civile, finché nessuno si indignerà per un sindaco che si intesta il peba che é frutto del sindaco Doria e su cui lo stesso mette le economie preso in castagna sulle sue mancanze nel mandato in scadenza in materia di disabilità ed inclusione tentando di intestarsi il merito, nessuno urlerà allo scandalo. Genova continuerà ed essere Governata da un Sindaco e un Governatore che discriminano con la corresponsabilità dei cittadini che pensando che la disabilità non tocca loro da vicino é tutto accettabile. Peccato che questi cittadini non pensino che con un banale incidente potrebbero restare invalidi a qualsiasi età e che quindi non sono in alcun modo immuni dal problema. (a cura di Marco Macrì rappresentante di 1200 famiglie con figli disabili)