La Commissione per gli Iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri della Provincia di Venezia, nel procedimento svolto nei confronti della dott.ssa Barbara Balanzoni, ha stabilito la sospensione della stessa. La decisione è stata presa il 3 maggio, ma gli atti sono stati depositati solo il 27 giugno. Ed è proprio negli atti che si trovano le motivazioni di questa scelta. Siamo ormai alla persecuzione, e quindi ecco che l’ennesima dottoressa viene sospesa per la colpa di non essersi vaccinata e per aver fatto di tutto – in nome della sua professione, dei suoi studi e della sua esperienza professionale – per evitare che più persone possibile si vaccinassero, andando incontro, a suo avviso, a una cura dannosa per la loro salute. Ma cosa scrivono nel verbale? (Continua a leggere dopo la foto)
Scrivono i medici che hanno disposto la sospensione della Balanzoni: “Incolpata per il comportamento tenuto dalla medesima per avere in più occasioni, nella sua qualità di medico, espresso pubblicamente sui social, in maniera violenta, aggressiva, volgare ed intimidatoria posizioni antivacciniste prive di evidenze scientifiche e contro la gestione sanitaria della pandemia, incitando i suoi sostenitori a
manifestare a suo sostegno contro l’Odine professionale. Per avere, dichiarato pubblicamente di continuare ad esercitare la professione medica nonostante l’intervenuta sospensione per mancato adempimento dell’obbligo vaccinale”. E nelle motivazioni spiegano… (Continua a leggere dopo la foto)
“La dottoressa Balanzoni nel suo ruolo di medico ed abusando della credibilità che il suo status professionale le attribuiva (Art. 7 CD) ha assunto, con toni estremamente violenti ed aggressivi, una posizione di completo e totale rigetto di TUTTA la gestione pandemica, dalla campagna vaccinale all’utilizzo del green pass. Ha raccolto il dissenso di una minoranza di cittadini e lo ha utilizzato per realizzare in maniera sistematica e violenta una campagna di aggressione verbale contro i colleghi, gli ospedali, il Ministero della Salute ed il suo Ministro, l’Ordine dei Medici ed il suo Presidente, la Federazione Nazionale ed il suo Presidente, il Presidente del Consiglio, etc…e più in generale, chiunque abbia in questi mesi lavorato per tentare di risolvere l’emergenza sanitaria che tutto il mondo si è trovato a dover combattere con gli stessi strumenti, primo fra tutti la vaccinazione di massa”. Scopriamo dunque che non esiste più la libertà di pensiero e di espressione. (Continua a leggere dopo la foto)
Ancora, contro la dottoressa Balanzoni scrivono nelle motivazioni della radiazione dall’Albo: “La Commissione ritiene molto grave il comportamento della collega che non ha semplicemente tentato di portare comuni cittadini al convincimento della sua posizione pseudo-scientifica senza tentare alcun confronto con il mondo scientifico, ma ha millantato teorie che ad oggi non sono accreditate in alcun modo e screditato il lavoro dei colleghi che hanno scelto di rimanere nell’alveo della comunità scientifica, minacciandoli in tutti i modi di efferate ritorsioni. […] Al termine della sua ponderata e attenta riflessione la Commissione all’unanimità decide di comminare alla dottoressa Balanzoni Barbara la sanzione della RADIAZIONE”. Qui la risposta video ella dottoressa.
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