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Da Crimi alla Boschi, tutti i big che sgomitano per un ruolo da sottosegretario

Pubblicato il 16/02/2021 11:29

Tredici sottosegretari al M5S, sette a Pd, Lega e Forza Italia, due a Italia Viva e uno a Leu. Con questo schema, al momento, proseguono le serrate trattative tra i partiti per sistemare le ultime caselle vacanti, con l’incognita delle formazioni più piccole che reclamano a loro volta qualche posto al sole (al momento 3 le poltrone che potrebbero finire assegnate ai vari Udc, Centro Democratico, + Europa-Azione, Maie e Autonomie) con l’incognita, però, di altri tecnici pronti a fare capolino. Draghi punta a completare l’organigramma entro il 21 febbraio, ma la partita è ancora aperta e tutt’altro che semplice.

Da Crimi alla Boschi, tutti i big che sgomitano per un ruolo da sottosegretario

I Cinque Stelle hanno messo nel mirino il ministero degli Interni, con Vito Crimi e Carlo Sibilia pronti a indossare i panni del sottosegretario. Allo Sviluppo Economico il nome forte è quello di Stefano Buffagni, mentre Laura Castelli è considerata favorita nella corsa all’Economia. Maria Domenica Castellone insidia la riconferma alla Salute di Pierpaolo Sileri, stesso discorso per Luca Frusone che potrebbe allontanare Angelo Tofalo dalla Difesa. Francesca Businarolo punta alla Giustizia, Giancarlo Cancellieri alle Infrastrutture o al Sud, Vittoria Baldino agli Interni e Luca Carabetta alla Transizione Ecologica.

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Da Crimi alla Boschi, tutti i big che sgomitano per un ruolo da sottosegretario

Sul fronte Pd, Matteo Mauri punta alla riconferma agli Interni, come Antonio Misiani all’Economia, Marina Sereni agli Esteri e Anna Ascani all’Istruzione. In lotta per un posto da sottosegretario anche gli uscenti Andrea Giorgis, Simona Malpezzi, Gian Paolo Manzella, Sandra Zampa e Alessia Morani, che dovranno però battere la concorrenza delle possibili new entry: Marianna Madia ambisce all’Economia, Valeria Valente alla Giustizia e Chiara Braga all’Ambiente. Sarà difficile, per Zingaretti, soddisfare tutti.

Da Crimi alla Boschi, tutti i big che sgomitano per un ruolo da sottosegretario

Salvini da par suo vorrebbe mettere un “controllore” personale al ministro degli Interni: la corsa è fra Stefano Candiani e Nicola Molteni. Edoardo Rixi potrebbe invece tornare alle Infrastrutture, mentre per la Salute il nome forte continua a essere quello di Gian Marco Centinaio. Forza Italia vede in pole l’avvocato Paolo Sisto, che vorrebbe riempire la casella di sottosegretario alla Giustizia, mentre Valentino Valentini sembra destinato agli Esteri e Maria Rizzotto alla Salute. Sul fronte Renzi, i due sottosegretari potrebbero essere Gennaro Migliore (Giustizia) e Maria Elena Boschi (Esteri o Infrastrutture).

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