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“Botte e coltellate per un lettino”. A 42 anni ridotto in fin di vita così: una storia agghiacciante

Pubblicato il 10/07/2023 14:42 - Aggiornato il 14/07/2023 14:42

In fin di vita a causa di un banalissimo lettino, di quelli che si vedono nelle spiagge di tutto il mondo. Una storia assurda, terribile, quella andata in scena nelle scorse ora al lido di Marechiaro, a Napoli, dove domenica 9 luglio un bagnino è stato vittima della follia di due giovanissimi. L’uomo, 42 anni, è stato colpito con botte e coltellate dai due, ragazzini probabilmente 15enni: a raccontarlo sono stati alcuni testimoni, che li hanno visti allontanarsi dal luogo dell’accaduto. (Continua a leggere dopo la foto)
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bagnino accoltellato lettino

L’uomo si trova ora in gravi condizioni, trasporato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli e sottoposto a un intervento chirurgico. “Il gravissimo episodio accaduto oggi pomeriggio sugli scogli di Marechiaro – ha denunciato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli – dove due giovanissimi hanno accoltellato un uomo di 42 anni riducendolo in fin di vita per motivi ancora da chiarire, dimostra come, a distanza di un anno da un altro episodio dove nello stesso posto furono accoltellati due minorenni da alcuni coetanei, non sia cambiato assolutamente nulla”, (Continua a leggere dopo la foto)

La situazione della città è stata descritta come fuori controllo, con “orde di ragazzini armati con coltelli e armi da fuoco che continuano a seminare panico e violenza in una città sempre più allo sbando dove il tema della sicurezza pubblica continua a essere sottovalutato”. (Continua a leggere dopo la foto)

Borelli non si è detto stupito: “Quello di Marechiaro è un episodio ampiamente annunciato visto che nessuno controlla i consistenti flussi che arrivano in quel litorale, così come anche Mergellina è tornata a essere terra di nessuno”.

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