Un’aggressione in pieno giorno, in uno degli ascensori della stazione Centrale di Milano. Una donna, mentre si trovava nella zona, è stata aggredita e violenta, ennesimo episodio choc di violenza che si verifica in una grande città italiana. L’aggressore, di origini straniere e senza fissa dimora, è stato successivamente identificato e fermato su disposizione della pm Alessia Menegazzo, a seguito delle indagini condotte dalla Polfer. (Continua a leggere dopo la foto)
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Stando a quanto raccontato dall’Ansa, la donna verso le 6 del mattino, si trovava in stazione per prendere un treno per Parigi. La signora, 36 anni e anche lei di origini straniere, ha raccontato di essere a Milano soltanto di passaggio. Mentre si trovava alla stazione per ripartire, è stata trascinata all’interno di uno degli ascensori che collegano i vari piani della stazione da un uomo, il quale nel tentativo di abusare di lei, l’ha picchiata con violenza. (Continua a leggere dopo la foto)
La 36enne, che ha pure cercato di suonare l’allarme che si trova all’interno della cabina, è poi riuscita a liberarsi, a scappare e a chiedere aiuto. Ad allertare la Polfer è stata attorno alle 5.45 una guardia giurata: ha avvertito che c’era una donna in zona biglietteria centrale, nei pressi degli ascensori, in stato di choc. (Continua a leggere dopo la foto)
Subito soccorsa, la donna è stata portata al Fatebenefratelli per le prime medicazioni, poi alla Mangiagalli dove c’è l’Svs, il servizio che aiuta le vittime di violenze. Nel frattempo gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato l’aggressore che ieri sera è stato fermato dal pm: si tratta di un 27enne, senza fissa dimora e irregolare, di origini marocchine, che ora è a San Vittore.
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