Una notizia che ha sollevato non poche polemiche, quella dell’inaugurazione, a poche giornate dalla fine del campionato di calcio di Serie A, di un ristorante nuovo di zecca allo stadio Olimpico di Roma. Con tanto di invito firmato dal presidente di Sport e Salute s.p.a. Vito Cozzoli all’evento di apertura, una serata fissata per il 20 aprile. Dagospia ha parlato della vicenda in un articolo dall’emblematico titolo “Sport e Salute alla vaccinara”, chiedendosi innanzitutto quale sia stato il costo dell’operazione. Ricevendo poi la replica del diretto interessato.
Nell’articolo pubblicato da Dagospia si sollevavano diversi interrogativi. “Ma vi pare che a cinque giornate dalla fine del campionato si inaugura un ristorante allo stadio Olimpico? Di mercoledì, poi”. Un’operazione descritta come “il capolavoro di Vito Cozzoli detto ‘Testa di Brioche’, che si è scatenato con 750 inviti dal Quirinale in giù”. Con tanto di fatidica riflessione: “Quanto è costata l’operazione? Ah, saperlo…”.
Pronta è arrivata la risposta dell’ufficio stampa di Sport e Salute, che in una lettera indirizzata a Roberto D’Agostino ha chiarito: “Il tour dello Stadio Olimpico è aperto dal 23 novembre 2021, a disposizione della collettività, delle scuole e dei turisti 6 giorni su 7, al netto delle partite in programma. Questa iniziativa s’inquadra nella valorizzazione economica e sociale dello Stadio. La vicina fine del campionato c’entra ben poco, dunque. Il tour rimarrà aperto anche dopo, stavolta 7 giorni su 7 e anche la sera”.
“In tutti gli stadi internazionali visitabili dagli appassionati (Barcellona, Madrid, Amsterdam, Wembley a Londra, Bilbao, Monaco di Baviera, Parigi e altri) è previsto un servizio di ristorazione a conclusione del tour dell’impianto. Il gestore del servizio di ristorazione si assume per intero il rischio di impresa. E qui c’è la risposta alla tua domanda sui costi: Sport e Salute non metterà un euro. Per la prima volta l’Olimpico apre le porte alla cittadinanza, adottando un modello di successo in tutta Europa. Evidentemente le belle idee danno fastidio”.
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