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Anche Calenda si salva dalla raccolta firme estiva. Italexit sempre più penalizzato. Il cavillo che lo esenta

Pubblicato il 01/08/2022 18:35 - Aggiornato il 03/08/2022 13:46

«Centro democratico è presente con il suo simbolo ininterrottamente in Parlamento dal 2013. Ha eletto parlamentari dal 2013 in continuità. Le regole non le ho fissate io». Queste le parole di Bruno Tabacci, già salvatore di Luigi Di Maio, con il quale ha condiviso il lancio del loro nuovo progetto politico. Tabacci, che si rivela sempre di più una vera e propria ancora di salvezza per i partitini di sistema, risponde così alle contestazioni sul diritto alle esenzioni per la raccolta firme, garantita nel 2018 alla lista Centro Democratico +Europa, formata quando Tabacci aveva concesso ad Emma Bonino la fusione tra i due simboli, ma oggi divisa. Indirettamente, oggi ne beneficerà anche Calenda con la sua Azione.

Le parole di Bruno Tabacci sulla raccolta firme

«I più grandi successi sono stati raggiunti con forze trasversali», dice Di Maio, nel tentativo di attenuare le parole dette poco prima da Bruno Tabacci: «Se Calenda si può presentare alle elezioni è anche per merito mio». Il presidente di Centro democratico si riferisce al fatto che Azione si appoggia a +Europa per evitare di dover raccogliere le firme in agosto, «che 5 anni fa non esisteva, che esiste grazie a me».

Tabacci salva i partitini del Sistema

Lo stesso tema, infatti, si ripresenterebbe in vista delle elezioni politiche del 25 settembre tra la lista Bonino ed Azione. Il partito di Carlo Calenda è esentato dall’obbligo di raccolta delle firme per presentare il proprio simbolo alle elezioni del prossimo 25 settembre in virtù del patto federativo stretto con +Europa di Bonino. La quale, a sua volta, era stata esentata dalla raccolta firme nel 2018, dopo il “soccorso” dello stesso Tabacci e la messa a disposizione del simbolo di Centro democratico. Dunque, per via di una assurda e becera proprietà transitiva, Calenda andrebbe alle elezioni anch’esso grazie all’intervento di Centro democratico. Man mano che ci si avvicina a elezioni il sistema antidemocratico svela sempre di più la sua vera natura, penalizzando i partiti anti sistema come Italexit.

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