Anche in Corea del Sud, la misura adottata sotto il fronte economico, per contrastare l’emergenza dovuta al coronavirus, è quella che dà SUBITO respiro alle tasche dei cittadini. Come? Attraverso una semplice quanto banale manovra, l’Helycopter money. Abbiamo già visto che sono molti altri gli Stati che hanno riconosciuto la pesante portata della emergenza e in quanto tale hanno dato la giusta e tempestiva risposta di soccorso. Gli Stati Uniti sono l’esempio più eclatante. A seguire molti altri.
Dunque, forte, decisivo e soprattutto tempestivo e concreto, anche l’impegno dimostrato dal presidente Moon Jae-in nei riguardi dei cittadini della Corea del Sud e che viene raccontato da “Agenzia Nova.” “I cittadini hanno sofferto a causa del coronavirus e tutti meritano di essere ricompensati per il dolore e la partecipazione agli sforzi preventivi”. Il presidente così sostiene che sia doveroso che il governo riservi tutta la potenza finanziaria necessaria per far fronte a uno shock economico senza fine e che risponda prontamente all’insicurezza del mercato del lavoro e a qualsiasi potenziale crisi di liquidità aziendale. Moon, quindi, dopo un incontro d’emergenza con i responsabili delle politiche economiche, ha deciso che un “pagamento in contanti”, fino a 1 milione di won (816 USD), sarà effettuato a tutte le famiglie, tranne il 30 per cento della popolazione con reddito più alto. Secondo le stime del governo, avranno diritto al contributo 14 milioni di famiglie sudcoreane, per un totale di 35 milioni di persone.
Inoltre, è prevista la proposta di un bilancio supplementare per il prossimo mese e che alcune piccole e medie imprese siano esenti dal pagamento di polizze assicurative parziali e bollette a partire già da questo mese. La banca centrale della Corea del Sud (Banca do Corea, Bok) ha annunciato che inietterà una quantità illimitata di liquidità nelle istituzioni finanziarie del paese nell’arco dei prossimi tre mesi, fino alla fine di giugno, per contrastare la volatilità causata sul mercato dalla pandemia del nuovo coronavirus. “La Banca di Corea ha deciso di garantire alle istituzioni finanziarie una quantità di liquidità illimitata per ridurre le ricadute economiche della Covid-19, e rimuovere le incertezze che gravano sul mercato finanziario”, recita una nota della banca centrale. La nota aggiunge che la Bok espanderà la platea delle società e delle obbligazioni oggetto delle operazioni di repo della banca centrale. A partire dal mese di aprile e fino alla fine di giugno, la banca centrale effettuerà acquisti regolari di obbligazioni locali con cadenza settimanale.
Ma il nuovo pacchetto è l’ultimo di una recente serie di passi che il governo ha preso per allentare la pressione. Le misure precedenti includevano un taglio dei tassi di interesse, un budget supplementare di 11,7 trilioni di dollari (9,54 miliardi di dollari USA), che aumentava il tetto delle posizioni a termine in valuta per le banche e un pacchetto di salvataggio per le società per un totale di 100 trilioni di dollari (81,6 miliardi di dollari).
E in Italia? In Italia già da parecchio tempo e anticipando le risposte governative di molti, è stato proposto, attraverso la pagina creata da Gianluigi Paragone, di attuare questa manovra. Mentre gli altri Stati stanno concretizzando, le famiglie in Italia non riescono a fare la spesa. L’Italia rimane indietro e aspetta le risposte da parte di una unione che unita non è mai stata. Perché sembra qualcosa di così straordinario tale manovra? E’ necessario stampare moneta, è necessaria la sovranità monetaria. Subito