Questa ci mancava davvero. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a quanto pare, si collegherà con il teatro Ariston per la serata finale del Festival di Sanremo. Sarà uno dei superospiti. L’annuncio è arrivato per bocca di Bruno Vespa nel corso della puntata del 15 gennaio di “Domenica In”. La sua rivelazione ha sorpreso persino la conduttrice del programma di Rai 1, Mara Venier, e ha smosso un mare di reazioni e di polemiche. Dopo le apparizioni nei contesti più istituzionali, come l’Assemblea dell’Onu o quella del Parlamento Europeo, e quelle in contesti meno comprensibili come la notte degli Oscar, adesso il presidente ucraino sperimenterà persino Sanremo. Bruno Vespa, in collegamento con Mara Venier, ha rivelato il tutto fornendo alcune anticipazioni della sua intervista al leader ucraino in onda martedì 17 gennaio a “Porta a Porta”, sempre su Rai1: “Zelensky – ha detto Vespa – so che voleva venire a Sanremo, in collegamento naturalmente, ho parlato con Amadeus, e gli ho potuto dire, caro Presidente lo aspettiamo per la serata finale del Festival di Sanremo”. E così sia. (Continua a leggere dopo la foto)
“Questa è una notizia” commenta attonita Mara Venier, visibilmente sorpresa. Eccome se è una notizia. L’annuncio di Bruno Vespa ha scatenato gli immediati commenti di tanti utenti sui social, molti dei quali si sono detti indignati per la scelta di ospitare Zelensky in un concorso canoro, massimo evento televisivo in Italia. “Essendo Sanremo un evento musicale Amadeus poteva chiamare Kalush ed altri cantanti ucraini”, segnala qualcuno evidenziando come si poteva comunque dare un tagli diverso ma con la stessa finalità solidale. “A questo punto dopo Zelensky a #Sanremo2023 potresti ospitare in un colpo solo il principe Harry e Shakira così, per dire”, commenta ironico qualcun altro. (Continua a leggere dopo la foto)
“Il confine tra dramma e farsa è stato ampiamente e definitivamente superato”, “E poi cosa facciamo? Un bel dibattito politico/militare tra cantanti, ospiti e telespettatori? Attiviamo anche il Televoto? Quando è troppo, è troppo. Ha stufato”, sono alcuni dei tweet che si leggono sul social network. Ma questo è nulla in confronto al dibattito politico ed extraparlamentare che si scatenerà in queste ore e nelle ore immediatamente precedenti e successive all’evento. Si attendono altri aggiornamenti in merito e la posizione di Amdeus.
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