Vai al contenuto

Virus di Marburg, l’Oms ci riprova. Di cosa si tratta e perché tutti ne parlano. Barbaro: “Terrorismo mediatico”

Pubblicato il 17/02/2023 16:01 - Aggiornato il 17/02/2023 16:18

Cos’è la febbre emorragica di Marburg e perché dovrebbe farci paura? Una domanda che tantissime persone in tutto il mondo si stanno ponendo in queste ore, dopo che l’Oms (Organizzazione Mondiale per la Sanità) ha annunciato di voler indire una riunione d’emergenza a seguito della morte di 9 persone in Guinea Equatoriale. Con i giornali di tutto il mondo tornati subito a scandire parole che speravamo tutti di aver lasciato per sempre alle nostre spalle: pandemia, lockdown, chiusure. Tra le linee guida per constrastare questo virus, appartenente alla stessa famiglia dell’Ebola, ci sono infatti l’isolamento del paziente e delle persone entrare a contatto con lui, in maniera non troppo diversa dal Covid (anche se in questo caso la malattia non si contrae semplicemente per via aerea). Ma dobbiamo davvero aver paura e prepararci a una nuova ondata di restrizioni? Per il professor Giuseppe Barbaro, è importante non perdere la testa. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Ecco cos’è che genera le varianti”. Altro che non vaccinati: il prestigioso studio che riscrive la storia

virus marburg cos'è trasmissione

Virus di Marburg cos’è e come si verifica la trasmissione

Specialista in Medicina Interna e in Cardiologia e specializzato nello studio delle complicanze cardiovascolari associate a malattie virali, Barbaro ha infatti chiarito: “Dovremmo capire come si possa creare terrorismo mediatico attraverso una società privata come l’Oms, che ha il 18% di finanziamento pubblico mentre per il resto è sostenuto in gran parte da privati, comprese organizzazioni farmaceutiche. Questi signori si permettono di creare allarmismo su una malattia, la febbre emorragica di Marburg, che si manifesta in soggetti che vivono a contatto con i pipistrelli, perché è trasmesso da questo animale”. (Continua a leggere dopo la foto)

Barbaro ha poi spiegato come si contrae questa malattia: “Il contatto non è aereo come con il Coronavirus, ma deve essere diretto. Parlare di pandemia è sbagliato. Normalmente questa malattia viene contratta in luoghi come le miniere, dove vivono appunto i pipistrelli. Ma per essere trasmessa è poi necessario un contatto diretto, attraverso liquidi organici, con un’altra persona. Questo dovrebbe far scattare obblighi vaccinali e lockdown?”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Noi medici – ha concluso Barbaro– dobbiamo fare filtro e non farci abbindolare, anche perché sul Marburg non esistono ancora farmaci efficaci ma solo sperimentali. Parlare di chiusure per un virus limitato ad alcune aree specifiche mi sembra un errore, cerchiamo di far muro contro chi vuole imporre l’ignoranza scientifica”.

Ti potrebbe interessare anche: “Una strana coincidenza”. Epidemia fra i bambini. Mistero sulle cause, ma tutti hanno una cosa in comune. Eccola

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure