x

x

Vai al contenuto

Attività fisica, minori e zone gialle. I chiarimenti sui punti oscuri del Super Green pass

Pubblicato il 26/11/2021 08:44

La follia del Super Green pass sarà in vigore dal 6 dicembre. Cosa cambia per i non vaccinati? Sono tanti i punti critici di questa misura liberticida. Ad esempio: si può andare a sciare con il solo tampone negativo? Spiega Repubblica in una guida: “Sì se gli impianti di risalita si trovano in una zona di colore bianco o giallo. Le funivie e le cabinovie potranno riempirsi all’80% della loro capienza, le seggiovie scoperte al 100%. In zona arancione servirà il Green Pass rafforzato. In zona rossa gli impianti sciistici saranno invece chiusi per tutti, Sì Vax e No Vax”. Se si porta una figlia a nuoto serve il pass? (Continua a leggere dopo la foto)

“Sono esclusi dall’obbligo di certificazione gli accompagnatori delle persone non autosufficienti, che siano bambini piccoli o disabili. Esclusi anche gli under 12. Per i bambini e le bambine con più di 12 anni basta il Green Pass di base, dunque anche quello rilasciato con il solo tampone. Lo stesso vale per gli altri sport al chiuso. Senza certificato si può praticare sport solo all’aperto”. E come cambiano le zone? Cosa succede? “In Zona gialla per i Non vaccinati Valgono le stesse restrizioni e le stesse possibilità della zona bianca. Niente coprifuoco e spostamenti liberi tra le Regioni”. (Continua a leggere dopo la foto)

In Zona arancione, invece, “alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato. Per loro restano quindi aperti cinema, stadi, ristoranti, teatri, sale da concerto, le palestre. La mascherina è obbligatoria per tutti. Spostamenti liberi al di fuori del proprio comune con il Green Pass. Per i non vaccinati basta il Green Pass base, ottenuto anche con tampone, per uscire dal proprio comune di residenza. Sospeso il servizio al tavolo nei bar anche all’aperto, resta possibile solo il take away o la consegna a domicilio. Non è chiaro se da non vaccinati sia possibile accedere ai centri commerciali nel fine settimane che con le vecchie regole in zona arancione avrebbero chiuso nel weekend. Le palestre e le piscine resteranno ma non basta il tampone”. (Continua a leggere dopo la foto)

Infine, in Zona rossa “per la gravità della situazione sia sul fronte dei contagi che su quello delle ospedalizzazioni, la zona rossa è l’unica che fa eccezione rispetto alle altre. Scatteranno le chiusure totali per tutti. Ci si può muovere solo per ragioni di necessità, urgenza, lavoro o salute e sia per i vaccinati che per i non vaccinati è necessaria l’autocertificazione. Bar e ristoranti restano aperti ma solo per l’asporto. Serrande alzate anche per i servizi essenziali come i supermercati, le farmacie, le librerie, i negozi di elettronica, le ferramenta, le edicole, le profumerie, i tabaccai, i giocattolai e i vivai. Chi chiude può consegnare a domicilio. Fermi pure barbieri, parrucchieri, estetisti. Si può fare sport, non di contatto, ma solo nel proprio Comune. Vietato andare a trovare amici e parenti. Si possono invece raggiungere le seconde case. Chiuderanno anche le scuole”.

Ti potrebbe interessare anche: Cacciari: “L’Italia è un Paese per vecchi, dove si chiedono sacrifici solo ai giovani”