x

x

Vai al contenuto

“Rosiconi”. Da Burioni a Bill Gates ecco le reazioni più “divertenti” alla vittoria di Djokovic (FOTO e POST)

Pubblicato il 30/01/2023 08:47
Reazione Djokovic vince Australian Open

Non doveva vincere lui. E invece ha vinto. Il Sistema ha fatto di tutto per mettergli il bastone tra le ruote, per distrarlo, per creare diversivi. Non poteva passare agli occhi del mondo che uno dei principali frontman della battaglia contro il vaccino potesse vincere contro tutti gli altri allineati e vaccinati. E invece, oltre perché è il più forte di tutti, probabilmente ha vinto proprio perché non ha voluto che nel suo corpo scorresse il preparato di Big Pharma. Novak Djokovic ha vinto gli Australian Open, alla faccia del governo australiano che lo aveva respinto l’anno scorso perché non vaccinato; alla faccia dei virologi (soprattutto italiani) che gli davano contro per questa sua scelta; alla faccia del governo ucraino che ha chiesto provvedimenti contro suo padre – impedendogli di fatto di partecipare alla partita e costringendolo a vederlo in tv (sì, il governo di Kiev è riuscito anche a fare questo) – perché sostenitore di Putin. Due cose che il Sistema e la narrazione a senso unico non può tollerare: la battaglia contro il vaccino e il sostegno alla Russia. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Non può giocare”. Djokovic, la persecuzione continua: il mondo del tennis mette in atto l’ennesima ingiustizia
>>> Ora l’Ucraina se la prende con Djokovic (e suo padre). La pretesa che va alla guerra del tennis

E invece il campo ha detto che Novak Djokovic ha vinto gli Open d’Australia per la decima volta in carriera, battendo nella finale di Melbourne il greco Stefanos Tsitsipas (che aveva eliminato l’italiano Sinner) in tre set, con il punteggio di 6-3, 7-6 (7-4), 7-6 (7-5). Il campione serbo ha così agganciato Rafa Nadal a quota 22 titoli Slam e da lunedì tornerà n.1 del ranking Atp. Alla faccia dei rosiconi che volevano un altro uomo immagine e non il sovversivo antivaccino Covid. Dopo il punto decisivo Djokovic ha raggiunto il box del suo staff, dove ha lungamente abbracciato la madre Dijana ed il coach Goran Ivanišević, per poi abbandonarsi in un pianto liberatorio, steso sul pavimento. Un’immagine potentissima. (Continua a leggere dopo la foto)

Reazioni Djokovic vaccino vittoria Australian Open

Il campione serbo è quindi tornato in campo, dove è rimasto a lungo seduto, con il viso coperto dall’asciugamano. Le sue parole: “Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto sentire a mio agio nel tornare in Australia. Solo la mia squadra e la mia famiglia sanno cosa ho passato nelle ultime 4-5 settimane. Considerando tutte le circostanze penso che sia la vittoria più bella della mia vita”. Hanno provato a buttarlo giù. Lui ha trionfato. Poi Djokovic ha anche rivolto un appello “a tutti i bambini che ci stanno guardando: sognate in grande e trovate qualcuno che abbia i vostri sogni, perché tutto è possibile”. (Continua a leggere dopo la foto)

Reazioni Djokovic vaccino vittoria Australian Open

Parole che devono aver fatto trasalire tutti quelli che gli stanno dando contro da quando ha reso pubbliche le sue idee sul vaccino contro il Covid. E i social, infatti, ci hanno dato giù forte, con meme che ritraggono Bill Gates o i nostri virologi, o rilanciano le loro dichiarazioni. Poi c’è chi ci ha messo del suo, senza bisogno che qualcun altro gli facesse un meme, come il televirologo Burioni, il quale ha scritto, perentorio: “Un cretino no vax che vince le Olimpiadi non diventa una persona intelligente, ma un cretino olimpionico”. Quanto ha rosicato lo si capisce da queste parole. Vai Djoko! (Continua a leggere dopo la foto)

Ti potrebbe interessare anche: “Gli strani investimenti di Bill Gates” Ecco perché possiede terreni grandi come intere nazioni.