Mario Giordano, nel corso della trasmissione “Fuori dal coro”, ha fatto sapere che Stefano Puzzer, leader triestino dei portuali No-Green pass, avrebbe ricevuto il Daspo da Roma per un anno. “In pratica – scrive Il Tempo – per i prossimi dodici mesi non potrebbe entrare a Roma. A raccontarlo ad alcune fonti vicine alla trasmissione sarebbe stato proprio Puzzer all’uscita dalla Questura di Roma, dove sarebbe stato trattenuto per cinque ore”. (Continua a leggere dopo la foto)
Ricostruisce sempre Il Tempo: “Puzzer era arrivato nella Capitale in mattinata e si era organizzato con un tavolino a piazza del Popolo per protestare contro il divieto di manifestazioni nella piazza principale di Trieste deciso dalle autorità per contrastare l’insorgenza di un nuovo focolaio Covid”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Sono in piazza del Popolo a Roma e adesso mi metterò su questo tavolino dove aspetterò che venga a parlarci qualcuno. Io spero che verranno, visto che non ci ha risposto nessuno: io sono qui, mi metterò su questa panchina e aspetto che arrivino. Dai ragazzi, io sono qua e fino a quando non verrà nessuno a rispondermi rimarrò qua” aveva detto Stefano Puzzer in un video pubblicato su Facebook. (Continua a leggere dopo la foto)
La circostanza del Daspo – comminato per la “manifestazione non autorizzata” – è stata confermata in diretta telefonicamente a Mario Giordano dallo stesso Puzzer. Anche fonti della Questura confermano il foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno a Roma, con provvedimento motivato e intimandogli di fare rientro a Trieste entro le 21 di domani.
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