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Paragone disintegra il M5S: “Sicari dell’Italia. Accettano il Mes per pagarsi il mutuo”

Pubblicato il 08/12/2020 22:00

Riportiamo la lunga intervista di affaritaliani.it al leader di ItalExit Gianluigi Paragone. Con l’approvazione del Mes ci indebitiamo fino agli occhi? Risponde Paragone: “Il problema è chi detiene il debito. Se il creditore è una Banca Centrale dello Stato che crea la moneta, il problema, per quel che mi riguarda, non si pone. Se invece il nuovo creditore sta in una logica di tipo speculativo, che è ciò che praticamente si capisce con la riforma del Mes, allora questo creditore ti chiederà anche la ristrutturazione del debito pubblico e sarà un creditore privilegiato. E quindi ha uno status che schiaccia l’economia reale e tutto quello che abbiamo già visto schiacciato negli anni dell’austerity”.

Quindi lei ci sta dicendo che la finanza internazionale, con lacrime e sangue, a un certo punto chiederà la ristrutturazione del debito che ha l’Italia… con effetti sulle nostre vite reali, su tutti i servizi, eccetera? Paragone: “Io sto dicendo che se stiamo dentro le logiche dei mercati finanziari, che diventano i nostri creditori, ovviamente le logiche sono anche di tipo speculativo, quindi lo speculatore fa il suo gioco. È un po’ come interrogarsi perché lo scorpione alla fine punge mortalmente la rana”. Spieghiamo alla massaia: che cos’è questo Mes? Paragone: “Il Mes non è altro che indebitarci con lo scorpione”.

Quindi prendendo soldi da chi? Paragone: “Dallo scorpione, cioè dai mercati finanziari che seguono anche logiche speculative”. E perché i Cinque Stelle prima erano contro il Mes e adesso sono a favore del Mes? Paragone: “Perché hanno un mutuo da pagare”. Quindi andiamo oltre il tradimento del programma politico elettorale? Cioè oltre i motivi per i quali avevano chiesto ai cittadini di votarli… Paragone: “Chi ovviamente ha cambiato gabbana lo ha fatto intanto tradendo il programma elettorale perché sul programma elettorale c’è scritto chiaramente che il Movimento Cinque Stelle si sarebbe opposto a qualsiasi operazione finanziaria travestita da riforma e poi avrebbe liquidato il Mes. Quindi non soltanto non lo hanno liquidato ma purtroppo lo rafforzano perché approvano la riforma attuale del Mes che è peggiorativa rispetto alla versione precedente. Loro continuano a dire ‘ma il Mes c’è già’. Bene, da mercoledì se voteranno a favore approveranno una riforma del Mes peggiorativa. I nuovi sicari dell’Italia saranno quelli che voteranno il Mes”.

Quindi questi che lei chiama i nuovi sicari dell’Italia sono i Cinque Stelle? Visto che sono il primo gruppo per numero di parlamentari sia alla Camera che al Senato… Paragone: “Assolutamente sì e lo fanno tra l’altro tradendo il programma elettorale con cui sono entrati in Parlamento. Quindi sono vigliacchi e traditori. Da mercoledì possiamo veramente definire il Movimento Cinque Stelle una truffa politica”. Sulla rivista MicroMega che non è certo una rivista di destra, sovranista o nazionalista ma molto di sinistra, è stato lanciato un appello firmato da 37 economisti, tutti professori universitari, a non firmare e usare il Mes… Paragone: “Si, il problema di usare il Mes è un artifizio retorico. Nel momento in cui tu approvi il Mes, ti stai mettendo in casa ciò che ti obbligheranno a prendere. Noi oggi conosciamo una BCE che sta facendo una distorsione del suo libretto d’uso, cioè sta svolgendo un ruolo che non le compete”.

Spieghi, vuol dire che la Banca Centrale sta svolgendo un ruolo che non avrebbe… Paragone: “Si, certo, sta facendo da market maker cioè sta interpretando in maniera estensiva le norme sul capital key, sta comprando molto di più sui mercati secondari, sta agendo sul tasso d’interesse e forzando un pochino la mano. Tutto questo non può durare in eterno perché, ripeto, è fuori dal campo d’azione della BCE. Quindi i mercati lo sanno e la stessa commissione che guida il Mes lo sa, ecco perché sta costringendo gli Stati a riformare e a firmare il nuovo Mes . Quindi quando la BCE verrà costretta a rientrare nel suo alveo, a quel punto, gli Stati più deboli, più indebitati, dovranno per forza di cose ricorrere al Mes. A quel punto ovviamente il tasso d’interesse sale perché non avrai più la protezione della Banca Centrale che ti compra sui mercati secondari quello che i creditori stanno vendendo… E quindi accederai come Stato alla linea di credito del Mes e ci rientrerai ovviamente con tutte le condizioni che il Mes riformato prevede. Ecco perché è importante sottolineare anche che la posizione di creditore senior, creditore privilegiato, va in capo ai nuovi creditori, cioè i mercati finanziari. Vale sia per il Mes che per il Recovery Fund, per il programma Sure e per tutte le volte che l’Europa ti propone i suoi strumenti finanziari”.

Tradotto: sono dei debiti che facciamo e che dovremmo restituire ai mercati finanziari che guardano ovviamente principalmente ai propri interessi e non a quelli delle persone…. Ma volevo anche chiederle: un’operazione del genere, così grave, segna la fine del Movimento Cinque Stelle? Paragone: “A prescindere, il Movimento Cinque Stelle è finito perché essendo una truffa politica… non è che la gente si fa truffare due volte “. Le faccio un’ultima domanda: se dovesse realizzare un programma televisivo oggi cosa servirebbe raccontare? Cosa bisognerebbe fare? Paragone: “Riprenderei la linea narrativa de ‘La Gabbia’ che aveva visto lungo e prima di tutti gli altri”.

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