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“Siamo alla deriva costituzionale”. Parla il medico che rischia di essere radiato

Pubblicato il 09/09/2021 09:32

Il 10 settembre sarà un giorno molto importante per capire lo stato di salute della Sanità italiana. L’ordine dei medici di Palermo, infatti, si pronuncerà per decidere se radiare o meno il dottor Francesco Oliviero, portavoce nazionale di “Mille Medici per la Costituzione” e membro di ippocrateorg.org, e altri medici che hanno cercato di ristabilire la verità. La domanda da cui si parte ovviamente non sarà se questo medico fa bene o no il suo lavoro. Se cura e guarisce le persone oppure no. Su di lui pendevano inizialmente 23 capi d’imputazione, che nel frattempo si sono ridotti a 10, perché su 13 accuse che gli erano state rivolte i fatti hanno dimostrato che aveva ragione lui. Lo ha intervistato Red Ronnie, e quel che dice il dottor Oliviero è assolutamente da ascoltare. (Continua a leggere dopo la foto)

Scrive Red Ronnie: “Ho incontrato il dottor Oliviero a Sciacca, nel BeB La Finestra sul Cortile dove alloggiavo. E adesso giudicatelo voi: è colpevole? Innocente? Andrebbe radiato oppure additato ad esempio? Riporto alcune frasi illuminanti di questo medico strepitoso”. Tra le varie dichiarazioni del medico, si legge: “Dopo 38 anni di professione e 44 anni di studio della medicina mi sono reso conto che ciò che è importante è la medicina centrata sulla persona. La medicina basata sui protocolli si sta evolvendo verso una medicina trans-umana. Ogni persona si ammala per una causa personale. Le linee guida non vanno bene per tutti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Spiega ancora il dottor Olivero: “Nella medicina accademica si cerca di sopprimere i sintomi, ma quella non è la soluzione perché la soppressione di un sintomo senza risolvere la causa profonda non fa altro che accentuare i problemi che diventano sempre più cronici. La diatriba oggi è tra il rispetto della persona e l’interesse della collettività. Un anno e mezzo fa hanno impedito ai medici di andare a casa a visitare un paziente. Questo è un atto anti-umano che rasenta l’aberrazione della medicina. Una persona che sta male ha il diritto di essere visitata da un medico e non gestita al telefono”. (Continua a leggere dopo la foto)

E su come stanno andando le cose in Italia con la pandemia spiega: “Questa è una deriva anti costituzionale. Una vera e propria aberrazione. I medici seguono linee guida gestite da organismi sovranazionali. Hanno fatto una legge in cui gli ordini dei medici sono diventati organi sussidiari dello Stato. Cioè si debbono attenere ai canali filo governativi. Ma l’Organizzazione Mondiale della Sanità da chi è gestita?”.

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