Ha creato un bel parapiglia l’ultima mossa di Matteo Renzi, che ha annunciato l’ingresso all’interno delle fila di Italia Viva di Dafne Musolino, senatrice messinese nonché unica eletta con la formazione Sud chiama Nord. Proprio il leader del movimento, Cateno De Luca, non ha decisamente gradito il cambio di casacca, arrivando a pronunciare parole molto forti che hanno fatto il giro dei social accenendo il dibattito: “Far passare una parlamentare per una putt*** politica è la cosa peggiore che possa fare un uomo e Matteo Renzi lo ha fatto perché non aveva alcun motivo politico per giustificare questa sua pugnalata”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Un passaggio, quello della senatrice, che è servito a Renzi anche per una sorta di piccola vendetta nei confronti dell’ex alleato Carlo Calenda: ora, infatti, i fedelissimi dell’ex premier sono saliti a quota 7, mentre quelli di azioni sono rimasti a 4. I gruppo, nonostante la rottura, non sono in realtà formalmente ancora divisi. (Continua a leggere dopo la foto)
La senatrice Musolino passa con Renzi e volano insulti (VIDEO)
Il passaggio di Musolino è arrivato dopo quello della deputata Isabella De Monte e, prima ancora, di Naike Gruppioni, entrambe uscite da Azione. L’annuncio è arrivato seguendo un copione a dir poco particolare: la conferma è stata data a poche ore da un incontro tra lo stesso Renzi, Letizia Moratti e Beppe Fioroni a Roma. (Continua a leggere dopo la foto)
Molto amara la reazione di De Luca, che ha detto di essersi sentito “pugnalato”. Le parole forti utilizzate, su tutte quel “putt*** politica”, hanno però diviso gli utenti, con accuse di sessismo subito piovute in rete.
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