Un allarme emergenza sempre più forte, in un Paese in cui le forze dell’ordine sono state dirottate per mesi al controllo del Green pass piuttosto che alla gestione della sicurezza nelle strade. Con episodi agghiaccianti che continuano a susseguirsi in ogni parte d’Italia, nel silenzio imbarazzato del ministro degli Interni Luciana Lamorgese. L’ultimo è andato in scena a Roma, nei pressi della centralissima Termini, dove a una negoziante è stato addirittura staccato un dito a morsi durante un tentativo di rapina.
Come raccontato da Il Tempo, tutto è successo in un market in via Giolitti intorno alle 21.30, a pochi passi dalla stazione Termini. Un 32 enne senza fissa dimora, di origini brasiliane, è entrato nell’esercizio pubblico con l’intento di rapinarlo. Sul posto è intervenuta poi la polizia, allertata dalla titolare che ha raccontato l’accaduto, sostenendo di essere stata morsa dall’uomo che, nel tentativo di portarle via l’incasso, le ha staccato la falange di un dito.
La 39enne è stata portata in ospedale, dove fortunatamente sono riusciti a ricucire il dito e salvarlo. Subito sono scattate le indagini, grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, e la Polizia è riuscita a rintracciare il rapinatore. Lo straniero, già con precedenti specifici, è stato fermato nel sottopassaggio tra via Giolitti e via Marsala ed è in attesa del processo. Resta, però, la paura in una zona in cui le rapine sono ormai all’ordine del giorno, con episodi simili a susseguirsi uno dopo l’altro.
Soltanto l’8 luglio scorso un ghanese, per non pagare la colazione, aveva frantumato la vetrina del locale e distrutto tutti i tavolini in Piazza Vittorio Emanuele. Pochi giorni dopo, il 12 luglio, in Piazza dei Cinquecento un sessantenne era invece stato rapinato della catenina d’oro, gettato a terra e malmenato con ferocia dall’aggressore. Il tutto nell’indifferenza totale del nuovo sindaco Pd Roberto Gualtieri, al quale è stato chiesto dall’opposizione di intervenire istituendo un’apposita cabina di regia con le forze dell’ordine. Un appello caduto nel vuoto.
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