Scaffali completamente vuoti, con liste di prenotazioni che si allungano ora dopo ora. Tra le conseguenze del maltempo che si è improvvisamente abbattuto su alcune zone dell’Italia, causando gravi disagi e incidenti, c’è stata anche una vera e propria corsa ai negozi per acquistare i kit antigrandine, andati letteralmente a ruba in alcune zone del Paese. Come testimoniato dal Corriere della Sera, che ha intervistato i titolari di un negozio di Padova: “Vedete quello scaffale? Sarebbe stato completamente vuoto se non avessimo deciso di riempirlo con altro materiale per evitare brutte figure con i clienti. Era riservato ai kit antigrandine, che sono stati tutti venduti, prima ancora di essere esposti. E abbiamo oltre 300 prenotazioni”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Ma cos’è, di preciso, un kit antigrandine? Si tratta di fatto di una coperta sagomata che va messa sopra l’auto e sfrutta l’elasticità di materiali fin qui applicati in altri campi. Il modello che va per la maggiore, secondo il Corriere, ha un’anima in neoprene, rivestita con tessuto sintetico. Un materiale simile a quello delle mute da sub e che ha un costo intorno ai 150 euro. (Continua a leggere dopo la foto)
Un cliente intervistato dal Corriere, Antonio Buson, ha spiegato di aver pagato il kit poco più di 140 euro: “Per due volte mi sono salvato, ma è stata solo fortuna. Non sono assicurato, perché mi costa troppo, ma il kit antigrandine che mi hanno suggerito mi sembra la soluzione giusta per proteggere l’auto”. Al momento, però, per ottenerne uno c’è rischio di dover aspettare giorni. (Continua a leggere dopo la foto)
“Non sono assicurata – ha raccontato Maria Piva, anche lei fuori da un negozio per l’acquisto – e alcuni amici mi hanno suggerito di acquistare il kit. Avrei dovuto farlo prima, la mia auto ha subito danni per oltre mille euro. Se avessi avuto la protezione mi sarei salvata, invece purtroppo adesso mi trovo a dover aprire il portafoglio. Ma preferisco spendere 150 euro una tantum piuttosto che regalare soldi alle assicurazioni”.