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Ecco come l’intelligenza artificiale farà sparire i cantanti. Artisti sul piede di guerra: è la fine di un altro mestiere?

Pubblicato il 21/11/2023 16:42
intelligenza artificiale Dream Track

In apertura del suo nuovo romanzo, lo scrittore Paolo Di Paolo ha messo una dichiarazione emblematica: “Questo libro è prodotto da un’intelligenza umana”, cioè “non è prodotto dall’intelligenza artificiale”. Questo per far capire a tutti che il dibattito è enorme, che il fenomeno è già in corso e abbraccia tutti i campi, anche quello dell’arte. E se gli sceneggiatori di Hollywood scioperano contro l’intelligenza artificiale che scrive e inventa storie, e quindi mette a rischio il loro posto di lavoro, così è lo stesso per gli scrittori e, ora, anche per musicisti e cantanti. L’ultima novità dell’intelligenza artificiale è infatti questa: rischia di far sparire i cantanti. Se ChatGpt già scrive canzoni inedite, quel che manca è una voce che li interpreti. Ebbene, siamo arrivati anche a questo. (Continua a leggere dopo la foto)
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Google è infatti pronta a chiudere il cerchio. Come riporta Repubblica, sta infatti testando su YouTube una nuova IA generativa che permetterà a chiunque di creare una breve traccia musicale a partire da un prompt. Questo servizio sperimentale si chiama Dream Track, consentirà di completare i loro brani con la voce e lo stile di artisti famosi che hanno stretto un accordo con Google. Non solo. Gli utenti potranno influenzare l’arrangiamento dei brani canticchiando all’IA una melodia. Questo è il primo passo, spiega l’esperto, verso la clonazione – legale – degli artisti. Proprio YouTube, pochi giorni fa, ha modificato i suoi termini di servizio per proteggere cantanti e aziende discografiche che usano la piattaforma per diffondere la loro musica. (Continua a leggere dopo la foto)
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intelligenza artificiale Dream Track

A questo punto, è ovvio che per gli artisti c’è una nuova minaccia. Gli utenti si chiederanno: sono audio creati con l’intelligenza artificiale i cui algoritmi sono allenati sulla voce di una persona oppure è tutto reale? L’IA sarà dunque capace di far dire a qualsiasi persona una cosa che non ha mai detto ma che a tutti sembrerà vera, perché avrà il suo timbro e la sua voce. Nel caso di un cantante, va da sé, potrebbero spuntare fuori brani inediti fake. Fin dove vogliamo arrivare?

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