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Fontana: “No all’estensione del Green Pass”. Ma Giorgetti lo smentisce: “Va ampliato”

Pubblicato il 06/09/2021 13:29 - Aggiornato il 06/09/2021 14:03

Estendere il Green Pass a tutti i costi, a tutti i settori della vita pubblica e privata, così da perfezionare il ricatto di Stato a danno degli italiani e spingerli alla vaccinazione di massa. Una linea che vede concordi tutte le forze politiche che sostengono il governo Mario Draghi, compresa quella Lega che, nonostante qualche dichiarazione apparentemente in senso contrario, per bocca del ministro allo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha indicato in maniera chiara la direzione da seguire.

Giorgetti, Lega: "Il Green pass è garanzia di sicurezza. Prevedo una sua estensione"

“Una cosa è certa: è che per la ripresa dell’attività economica, visto che parliamo di questo Salone, dobbiamo garantire condizioni di sicurezza” ha spiegato Giorgetti a margine di una visita al Supersalone a Milano. Aggiungendo poi, in merito al certificato verde: “Le condizioni di sicurezza esigono che chi frequenta i luoghi affollati in qualche modo dia garanzie di non contagiare nessuno. Quindi, il Green pass è una misura che va esattamente in questa direzione. Quindi, ne prevedo un’ulteriore estensione”.

Parole, quelle di Giorgetti, che smentiscono un altro esponente del Carroccio, il vicesegretario federale Lorenzo Fontana, che alla Verità aveva invece detto di considerare il Green pass soltanto come “uno strumento di emergenza” dichiarandosi però contrario “a un uso estensivo”. E che meglio si sposano, invece, con quelle di Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica e consulente del ministro della Salute Speranza: “Il certificato verde va esteso agli statali, alle forze dell’ordine e gradualmente a tutte le attività che prevedono assembramenti al chiuso”.

Green pass onnipresente, insomma, nella vita degli italiani. E non dovesse bastare questo a obbligarli a vaccinarsi, ecco pronta a scattare una vera e propria imposizione per legge. Firmata da un governo di virologi, santoni e tifosi delle restrizioni che continua a ignorare quanto, in realtà, i farmaci anti-Covid si stiano dimostrando poco efficaci nel contrasto alla pandemia.

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