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“Ecco perché sconsigliamo il vaccino ai bambini”. La Florida fa tremare Biden e Big Pharma

Pubblicato il 10/03/2022 11:42

Mentre il mondo è distratto dalla crisi ucraina, l’intero sistema Covid e vaccini continua ad andare avanti e a fare il suo corso. Le notizie sugli effetti avversi e sui danni gravi (compresa la morte) non si vedono più. Non si vedevano nemmeno prima sulla stampa e sulla tv di Sistema, solo noi e qualche altra coraggiosa testata continuava a dare un’informazione a 360 gradi a riguardo. Ma oggi come stanno le cose? Ci sono sviluppi? Uno importantissimo c’è, e riguarda ancora una volta i bambini. “Non raccomanderemo i vaccini anti-covid ai bambini sani”. È quanto ha dichiarato il capo del dipartimento della sanità dello Stato della Florida, Joseph Ladapo. Niente vaccini ai bambini, quindi. Perché uno stato così importante come la Florida ha scelto di agire così? (Continua a leggere dopo la foto)

La decisione è stata resa pubblica durante un incontro dal titolo emblematico: “The Curtain Close on Covid Theater”. E sarebbe: “Si chiude il sipario sul teatro Covid”. Come spiega ByoBlu, “la Florida è il primo Stato degli Stati Uniti a contraddire direttamente le indicazioni del Center for Disease Control and Prevention (CDC), che attualmente raccomanda a tutti i bambini dai cinque anni in su di sottoporsi al vaccino. Ladapo, durante la conferenza, ha citato un recente studio del Dipartimento della salute dello Stato di New York, che ha esaminato il vaccino Pfizer rilevando come la sua efficacia contro i ricoveri dei bambini dai cinque agli undici anni sia calata dal 100% al 48% nel giro di appena sei settimane”. (Continua a leggere dopo la foto)

Nello stesso studio si afferma anche che il vaccino anti-covid per i bambini “copre dall’infezione solo al 12%. Numeri che dimostrano come la decisione del capo del dipartimento della sanità in Florida sia tutt’altro che assurda, come è apparsa ad alcuni. Il CDC riporta che, ad oggi, i bambini rappresentano solo meno dello 0,1% dei decessi per Covid negli Stati Uniti dall’inizio della pandemia. Gli studi relativi al farmaco Pfizer somministrato ai bambini di età inferiore ai cinque anni sono stati complicati dal numero estremamente basso di bimbi che hanno fatto parte del gruppo di controllo e che sono stati effettivamente ricoverati in ospedale con il virus”. Quindi l’approvazione del vaccino per i bambini di età inferiore ai cinque anni si sarebbe basata su dati irrisori. (Continua a leggere dopo la foto)

Ma non è tutto, “perché un altro studio, questa volta condotto dall’Università dello Utah, ha rilevato che il 50% dei casi di Covid pediatrici sono asintomatici. Lo studio è stato condotto prima che emergesse la variante più lieve, ovvero la Omicron, il che significa che il rischio per i bambini di avvertire i sintomi oggi è ragionevolmente inferiore. Anche il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, tra i più agguerriti oppositori delle politiche sanitarie dell’amministrazione guidata da Joe Biden, dopo aver bocciato l’obbligo vaccinale per qualsiasi categoria ha adesso appoggiato la decisione di Ladapo di sconsigliare il vaccino ai bambini sani. Quella della Florida è una posizione chiara: basata su dati scientifici. Da questo punto di vista, la posizione italiana sull’argomento sembra ancora, per certi versi, molto distante”.

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