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Famiglie più povere, finanza sempre più ricca: gli effetti (devastanti) della seconda ondata

Pubblicato il 03/11/2020 11:38

Negli Stati Uniti come in Italia, a tenere banco in questi giorni difficili è la possibilità di nuove chiusure generalizzate dell’economia per contrastare il diffondersi del Covid-19 sul territorio nazionale. Con gli esperti divisi e la paura che tante famiglie, in caso di ulteriori restrizioni, possano non arrivare più a fine mese. C’è però chi, anche in mezzo alla tempesta, continua a navigare incurante, a gonfie vele: il mercato azionario e la finanza, in particolare, vivono proprio in questa fase una vera e propria età dell’oro, stando alle stime della multinazionale americana di servizi finanziari JP Morgan.

Famiglie più povere, finanza sempre più ricca: gli effetti (devastanti) della seconda ondata

 “Nonostante l’impatto negativo sul breve periodo – scrive infatti JP Morgan – il riemergere del lockdown e la risultante debolezza della crescita economica possono spingere le azioni verso l’alto attraverso l’induzione di un QE più ampio e di una maggiore creazione di liquidità”. Secondo lo studio, la corsa alla Casa Bianca non avrà un impatto su questo fenomeno: chiunque esca vincitore, finanza e mercato azionario saranno interessate soltanto al fatto che il governo continui a sfornare sussidi, finanziato dalla Federal Reserve, la banca centrale americana. Che alcune aziende finiscano per fallire, poco importa: i soldi ci sono e gli asset continueranno nella loro crescita.

Famiglie più povere, finanza sempre più ricca: gli effetti (devastanti) della seconda ondata

Il recente passato ha d’altronde evidenziato una crescita voluminosa della ricchezza finanziaria, che nel settore privato a stelle e strisce ha raggiunto un valore 6,2 volte più grande di quello del Pil nazionale dopo essere rimasta per 50 anni in una fascia compresa tra il 2,5 e il 3,5. Questo a sua volta ha provocato l’inflazionarsi dei valori degli attivi. Un trend che, però, non manca di suscitare molta preoccupazione negli analisti americani, compresi quelli della stess JP Morgan.

Famiglie più povere, finanza sempre più ricca: gli effetti (devastanti) della seconda ondata

Il grosso dell’occupazio americana viene infatti ancora dall’economia reale, piuttosto che da quella virtuale. Un dettaglio tutt’altro che irrilevante e del quale, però, il sistema di trasmissione monetaria non tiene conto. Anzi, la ricchezza continua a rimanere in mano di un numero ridotto di persone, quelle che investono soltanto nel settore finanziario. Una forma di denaro dedicata, sostanzialmente, soltanto ai ricchi. Un sistema che, però, rischia pericolosissimi corti circuiti.

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