L’occasione fa l’uomo ladro, recita un vecchio proverbio perfettamente applicabile anche al mondo della politica italiana. E così ecco che Matteo Renzi, schierato alle elezioni contro il blocco di centrodestra capitanato da Giorgia Meloni, in questi giorni sta scrutando l’orizzonte nel tentativo di capire se e quando si diraderanno le nuvole che si sono improvvisamente addensate attorno alla futura premier e a Silvio Berlusconi. Tra i due leader la frattura si sta facendo sempre più netta col passare dei giorni, con il segretario di Italia Viva che ha già fiutato l’occasione per un clamoroso salto al di qua della barricata. Renzi tornerebbe infatti di colpo utile a Meloni per formare una maggioranza senza Forza Italia, e quindi senza quel Cavaliere che continua a punzecchiarla a ogni occasione. (Continua a leggere dopo la foto)
Dagospia ha raccontato in queste ore dei malumori dello stesso Renzi, che di passare la legislatura a fare il numero due di Carlo Calenda non sembra avere minimamente voglia. Anzi: “Il senatore semplice di Rignano briga, vede tutti, parla, si informa e non sta mai fermo. Ha incontrato Licia Ronzulli, con cui ha scambiato quattro chiacchiere…”. La sua strategia sembra quella del “mettersi in mezzo, giocare su più tavoli nella speranza di diventare l’ago della bilancia”. Un po’ la sua specialità, dando un’occhiata al passato prossimo. (Continua a leggere dopo la foto)
Un movimentismo che non piace, ovviamente, a Calenda, quello di Renzi. Che già in passato non aveva perso occasione per dare addosso all’ex premier. I due ora abitano teoricamente sotto lo stesso tetto e smentiscono, ufficialmente, che ci sia già aria di crisi. Ma la situazione è in continua evoluzione, con il numero uno di Italia Viva che continua a guardare al governo nascente in cerca di spiragli per poter intervenire. Qualche segnale di apprezzamento, d’altronde, lo già incassato. (Continua a leggere dopo la foto)
“Qualcuno ha chiesto scusa ai genitori di Matteo Renzi? Qualche giornale ha fatto mea culpa? Qualcuno dei magistrati ha spiegato perché si sono concentrati tanti sforzi e tante risorse economiche verso due cittadini che non erano certamente pericolosi criminali?” ha scritto infatti sui social il braccio destro di Giorgia Meloni, Guido Crosetto. Un commento alla vicende giudiziarie che hanno coinvolto la famiglia Renzi dietro la quale potrebbe nascondersi una mano tesa. L’idea, facilmente immaginabile, è quella di una maggioranza con Italia Viva in caso di rottura con Berlusconi.
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