Stiamo ricevendo tantissimi mesaggi e e-mail. Di seguito ne riportiamo alcune provenienti dal settore della ristorazione e del mondo dello Sport. Mentre il governo perde tempo ad autocelebrarsi, famiglie parlano e denunciano le situazioni che sono costrette ad affrontare. L’economia reale piange, le imprese implorano liquidità, le attività sono costrette a chiudere, ma loro non lo vogliono vedere, facciamoci sentire!
“Buongiorno, ecco l’ennesima mail che Lei riceve da un altro ristoratore che non ha ricevuto il decreto ristori. Ho un agriturismo ad Ariccia che è aperto come ristorante solo il sabato e la domenica. Il decreto ristori in automatico non è arrivato. All’agenzia delle entrate mi rispondono che non hanno i fondi. Che vergogna e quante chiacchiere sulla pelle dei cittadini. La ringrazio. Buona giornata. Letizia C.”
Nicola U. scrive: “Carissimo Gianluigi, ho diversi locali. Anche io mi ritrovo senza ristoro! Una cosa che ci aiuterebbe tantissimo sarebbe BLOCCARE I COSTI FISSI. Almeno le tasse sulla corrente, le tasse tari ecc.. Cosa non da sottovalutare in queste settimane è il fatto che non riusciamo ad organizzare eventuali lavori per migliorare i locali e quindi rilanciare quando si ripartirà. Il motivo è che si cambia sempre la data!”.
Anche Claudio P., con poche parole, testimonia le bugie che ci vengono raccontate: “Buongiorno, sono C.P., un legale rappresentante della Ditta Twenty… p.va… Codice ateco gelateria 56.10.30. Ad oggi non ho ricevuto il contributo. Grazie. Cordiali saluti. C.P.”
Marco N: “Salve Gianluigi, come ha anche affermato Spadafora qualche giorno fa, non sono ancora arrivati i ristori per le società dilettantistiche sportive. A nessuno, capito, a nessuno delle migliaia delle ASD sono arrivati! Altro che chiacchiere, stiamo affondando e questi neanche una ciambella ci tirano… Riprendere la nostra sovranità politica e monetaria è vitale per noi e per le generazioni future… Contiamo su di te non mollare. Grazie guerriero io sono con te”.
Massimiliano ci scrive: “Grande Gianluigi! L’ ho seguita in diretta tv contro quello spargitore di notizie false di Faraone. RISTORI ZERO! Legga bene la mia situazione! Sono un libero professionista a partita iva e mi sono specializzato nel marketing eventi sportivi, opero nel settore campi da Calcetto. E con gli sport di contatto vietati, la mia attività è stata chiusa 4 mesi a primavera e 3 mesi adesso, per un totale di ben 7 mesi di chiusura nel 2020. E la chiusura andrà ad 8 mesi con Gennaio. Ristori? Soltanto i bonus di Marzo poi nessun ristoro, ripeto nessun ristoro perché non rientriamo in quella lista di codici ateco, in quanto il mio codice (74.90.99) non rientra nell’elenco del Governo. E tutto ciò è una cosa assurda, bastava dar ristori per calo di fatturato a tutte le partite iva. Ma tutto ciò fa’ percepire quanto questo Governo possa odiare la classe sociale degli autonomi e dei professionisti. Comunque non è finita qui, c’è di più… Alleno anche una squadra di calcio figc e non posso richiedere il Bonus collaboratore sportivo. Sa perché? Perché il bonus collaboratore sportivo non spetta a chi ha un reddito da lavoratore autonomo. Lo stesso reddito da lavoratore autonomo che il Governo mi ha tolto e che nemmeno ristora. Sono geniali ma veramente geniali! Ho famiglia da mantenere, moglie e un bambino piccolo! Dovrò cavarmela da solo ma almeno che esponenti del Governo non vadano in tv a dire cose false. Ci fanno morire ma almeno che portino rispetto. Con rassegnazione e disprezzo per questo Governo”.